A l i ♥

Alice. Cinque lettere che rinchiudono un piccolo universo. Alice è speciale e non lo dico solo perché da un anno a questa parte è la mia Vita, lo dico perché chiunque la conosca se ne accorge all’istante. Per descriverla a dovere non basta un poema, quindi proviamo a riassumere.
A come avventurosa, perché ci cacciamo sempre nei guai ma riusciamo anche a tirarcene fuori. B come bresciana, perché è nata e vive a Bresssssia, in quel paesello un po’ sperduto ma che è il centro del suo mondo. C come chitarrista, uno strumento che suona con passione, uno strumento che la rende speciale e diversa da ogni altra persona. D come dolce, perché è buona come il pane, perché è sempre accanto a te nei momenti no. E come Ermenegilda, anche se ancora lei non sa cos’è sta storia. F come Finley, quel gruppo tanto amato, tanto seguito, tanto apprezzato dalla nostra piccola pazza, quel gruppo che ha visto in 200 salse e ancora non la stanca. G come gentile, perché alla fine non ti tratta mai male, perché ha sempre un sorriso per noi poveri comuni mortali. H come hopersoleparole, perché con l’H non mi viene in mente nulla. J come Johnny Depp, attore che piace a lei e a me, ma con la J, per non cadere sul banale come al solito quando si tratta della sottoscritta Trix qualcosa dovevo pur metterci XD K come Ka, quel chitarrista benedetto che ormai la conosce, è si, non sto inventando palle, potete anche essere gelose. Lui che sa che è permalosa, lui che sa comedovequandoeperchè, lui che ogni volta sorride di cuore con lei davanti. I come itinerante, perché il mondo lo sta scoprendo pian pianino, perché ogni viaggio insegna sempre qualcosa in più sul mondo. L come liceo sociopsicopedagogico, la sua scuola, quella che la fa impazzire col latino e la matematica, quella che alla fine ama. M come mongola, perché alla fine lo siamo un po’ tutti, ma lei a volte ci batte in pieno e su tutta la linea. N come “no no un cazzo!” tipica sua esclamazione ormai copiata dal mondo intero, se glielo senti dire ci sono sicuramente delle buone ragioni. O come ostrogota e non so che aggettivo mettere, lieta di aver probabilmente suscitato un sorriso in chi legge e che pensa che io sia una povera scema! P come pazzia, è parte di lei e con lei, è la pazzia quella buona, quella che è caratteristica fondamentale della nostra vita e che ci tira avanti giorno dopo giorno. Q come “quanto mangi?” perché la nostra Alice è un’ottima forchetta. R come rissosa, pronta a combattere coloro che si mettono sul suo cammino, perché nessuno la ferma. S come solidale, perché è sempre lì per te, perché una mano non te la nega mai, anche se non te la meriteresti affatto. T come “tanta robbbbba” perché questa esclamazione ha sempre un suo perché e un suo contesto, se non la capite fatti vostri. U come uhssignurnonsochecosascrivere, e se l’avete letto per intero complimenti! V come “vergogna”, esclamazione rubata da gente più o meno famosa e che ci sta sempre e comunque e per sempre. X come x sempre, perché io e lei non finiremo mai di esistere. W come water e no, non sto parlando di quello pseudo cantante, ma di quello per fare la pispis come mi dice ogni santa volta che siamo al telefono. Y come yofratellosonounafiga perché sono amica di una ragazza tanto speciale. Z come zelante, e se non sapete cosa vuol dire pigliatevi un dizionario una buona volta!
Questa è Alice, questa descrizione è fatta col cuore perché per me lei è quanto di più speciale ci sia al mondo. Potete conoscerla oppure no, ma lei sarà sempre pronta a tendervi una mano e esclamare “piacere Alice!” (“Carmine!” “Bel nome!”) a meno che voi non le stiate veramente sulle palle, cosa difficile ma probabile, e in questo caso fidatevi, lasciate perdere. Anche un tenero cucciolo quando cresce diventa una tigre pronta a graffiare! E così concludo, spero di avervi fatto capire com’è Alice, in caso contrario, potete sempre parlare direttamente con lei.
Ti amo Vita Mia Trix