About Me
E’ facile parlare di qualcosa che non ci riguarda ma quando ci viene chiesto di parlare di noi stessi è sempre più difficile, non si sa mai da dove iniziare e si teme di non piacere, poi magicamente con un pizzico di tensione e una spinta di adrenalina le parole escono da sole e parlando di se ci si conosce di più: …per questo amo i provini!
Be' di me posso dirvi che vengo da una famiglia come tante, con un padre, una madre e un mutuo. Vivo nella Beverly Hills di Milano: Magenta Town, in una casa anonima, infatti non ho mai capito chi me l’avesse spedita.
Anche il citofono è anonimo: al posto dei nomi ci sono dei codici…C1, B2, D8…una volta ho premuto H6, D9 ed è affondato il palazzo!
Vivo in un appartamento così piccolo che le riunioni le teniamo in ascensore.
In compenso davanti casa c’è un bel giardino… così piccolo che i bambini ci entrano a giocare uno per volta, però quando tornano a casa portano sempre alla mamma un bel mazzolino di siringhe.
Il sogno della mia di mamma era di avere delle poltrone ed un salotto intonati, ma eravamo troppo poveri per far prendere loro lezioni di canto.
Allora mi accontentavo di giocare con gli altri bimbi tra i sacchi di spazzatura ammucchiati sul marciapiede…giocavamo a prenderci…si, a prenderci le malattie: vinceva chi si beccava per ultimo la salmonella!
Poi mi ricordo che passavo ore ed ore davanti alla tv a vedere i cartoni…poi un giorno arrivò mio padre, il geom.Lanaro e mi disse “li vedi i cartoni? …ecco bravo raccoglili, caricali sul camion e vieni in cantiere con me†…ed io “no Papà non ci voglio venire in cantiere ti prego…prometto che non starò più davanti alla tv, giuro!â€
Infatti non ci stetti mai più davanti… ci entrai.
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It’s easy to talk about something we have nothing to do with, but when it gets down to us things get harder, you never know were to start, scared not to be liked, but with a pinch of magic and a blend of tension and adrenaline the words just start to flow and show us sides of ourselves we didn’t even know were there: I just love tryouts! I’m form a common family, dad, mom and mortgage. I live in Milano’s Beverly Hills: Magenta Town, a plain house, to be honest I never figured out who sent me there.
Even the door bells are plain: not names but grey codes… C1, B2, D8… once I pressed H6, D9 and sank the whole house! My apartment is so small we keep our meeting in the elevator. But, we have a yard, yeah… so small kinds have to enter one at the time to play, and when they go back home they always bring back a nice bunch of syringes, freshly picked. My mom always dreamed to have seats matching the living room, the problem was we were so poor that we were short even on living room.
But I kept on smiling, playing along with the other kids in the middle of huge garbage bags, we always played catch yeah, like catching diseases: the last one standing before chicken pox won! I also remember watching cartoons on the TV, a mysterious wonder box, for hours and hours but once upon a time my dad, mr. Lanaro, came along and said “I see you keep on staring at that box! Good for you, now fold it, stack it on my truck and come work for me†“No dad, I don’t wanna work for you, please I’ll do something useful instead of staring at the TV, I swear!†I replied. And that’s exactly what I did, I quit staring at it, got up… and filled it!