Poi abbiamo attraversato la 6th Avenue e passeggiando siamo finiti in una piccola via, Minetta Street. Lì, tra una parola e l'altra, ci siamo dati il primo bacio.Ricordo di averle spostato i capelli e di aver preso il suo viso tra le mie mani. Un bacio bellissimo. Lungo, morbido, lento. Vero. Appena le labbra si sono toccate ho sentito una scossa. Ero felice come quando, dopo tanto tempo che cerchi, trovi il pezzo di puzzle che ti resta per finire il cielo. Sarà che sono un baciatore, per questo mi emoziono sempre quando mi capita. Mi piace un sacco baciare. Sono rimasto quel ragazzino di quindici anni che ero. Non ho mai smesso di baciare, nemmeno da grande. Mi piace baciare prima di fare l'amore, durante e anche dopo. Sono uno di quegli uomini ai quali piace baciare anche dopo aver fatto l'amore. Addirittura mi piace senza che per forza sia un preliminare al sesso. Mi piace mettermi comodo sul divano e continuare finchè mi fa male la mandibola e le labbra mi bruciano. Consumo le labbra delle donne. Possibilmente senza rossetti o lucidalabbra appiccicosi. Le voglio crude. Mi piacciono anche i baci rubati. Quelli che magari passi vicino a lei per andare a prendere una cosa nel frigorifero e ti fermi per un bacio. La spingi contro il muro e la tramortisci con le labbra. Baci improvvisati, inaspettati. Mi capita anche di interromperla mentre sta parlando solo perchè non riesco ad aspettare. Guardo le labbra della donna che mi piace e non sento più ciò che sta dicendo. Desidero solo sentire quelle labbra mie. E me le prendo.