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C’era una volta l’ A. C. Crema…Che faceva la storia del calcio cittadino, nero bianca era la sua bandiera e “cremino” il soprannome del suo tifo… Dal 1908 Il passato del crema è ricco di pagine gloriose fatte dagli eroi che hanno onorato questa maglia e tenuta alta la bandiera fino a raggiungere nel dopoguerra il traguardo della serie B. Noi siamo cresciuti con questa storia fatta di racconti dei nonni, di fotografie in bianco e nero e con il sogno di rivivere i fasti di un tempo ormai passato. I nostri colori sono avvolti da un fascino misterioso che ci ha sempre distinto in ogni circostanza. Abbiamo sopportato l’umiliazione delle retrocessioni, la fusione e le vittorie dei “cannibali” sempre con rispetto e dignità ma mai abbiamo tradito la nostra fede anche quando la squadra era stata cancellata dalle mappe calcistiche come in una seconda Versailles. Pensavano di averci eliminato ma non sapevano che “il cremino” è come un animale in estinzione; ha imparato a sopravvivere nel silenzio come nell’indifferenza, da nostalgico nelle chiacchiere da salotto così come da spettatore “pagante” nelle piazze in festa dipinte di tutti i colori…tranne che di nero-bianco. Lo spirito di ogni cremino è l’ orgoglio di far parte di una tradizione che è nata per distinguersi come “la squadra della città”: natura ordinatus ad imperandum. “Cremae Nobilitas” é l’orgoglio cremino che rinasce dai ruderi di un tempo passato per costruire un futuro carico di gloria. Vogliamo dinamizzare il nostro presente per scrollarlo da un’ immagine di museo che per troppo tempo si è cucito indosso. Il calcio è il presente che noi vogliamo onorare scrivendo pagine importanti per questi colori. Gli indecisi, gli arrivisti e i calcolatori non hanno mai fatto la storia…le passioni forti hanno sempre svolto un ruolo principale nelle decisioni importanti della vita e l’amore per questi colori ci ha spinto a manifestarle. Le difficoltà non ci fanno paura perché dalla nostra abbiamo una storia da difendere e una tradizione da continuare… il leone che noi portiamo è il simbolo di fierezza e di coraggio che la nostra città ha ereditato dalla “serenissima” e come Crema all’epoca era l’ultimo baluardo veneto sulla terraferma, noi oggi siamo l’unico avamposto nero-bianco in terra giallo-blu. Il calcio italiano è stato corrotto nel suo spirito dal business delle televisioni, dai soldi delle scommesse e dal doping, vendendo le passioni di migliaia di tifosi agli interessi di pochi…. C’era un tempo dove gli uomini scendevano nell’arena per diventare leggende…. C’era un tempo dove rischiare la vita per glorificare e rendere eterno il proprio nome era considerato un gesto eroico… oggi abbiamo l’occasione di dimostrare la nostra fede per la causa nero-bianca, oggi abbiamo il dovere di continuare dove i nostri predecessori si sono fermati perché la bandiera che noi portiamo è il nostro simbolo di distinzione e nobiltà.
www.myspaceeditor.it
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