//[A me piacciono troppe cose e io mi ritrovo sempre confuso e impegolato a correre da una stella cadente all'altra finché non precipito. Questa è la notte e quel che ti combina. Non avevo niente da offrire a nessuno eccetto la mia stessa confusione.]//
J. Kerouac - Sulla Strada
Luce. Ombra. Paranoia e tempesta. Molti sogni infranti e molto ancora da sognare. Infaticabile nel cercare nuovi casini. Malinconica. Ottimista/pessimista a seconda del tempo. Una certa inclinazione a complicarmi la vita. Amore viscerale per i libri e la scrittura. Testa fra le nuvole e un sentiero che cambia sempre. Il vento sulla faccia. Braccia nude e tatuaggi. Un dolce pensiero per svegliarsi ed uno per addormentarsi. Sensi di colpa e manie di grandezze. Un mucchio di assurde contraddizioni.
Se di là ci fosse almeno un inferno la pura fiamma noi due più che morti allora tu avrai soltanto me allora solo me allora noi due tra l'esecrazione e l'orrore oltre la pura fiamma tu e io soltanto tra l'esecrazione e l'orrore in un cerchio di pura fiamma.
W. Faulkner, L'urlo e il furore
//[Viviamo per desiderare, e cosi farò anch'io, e balzerò giù da questa montagna sapendo tutto alla perfezione o non sapendo tutto alla perfezione pieno di splendida ignoranza in cerca di una scintilla altrove.]//
J. Kerouac - Angeli della desolazione
Si scrive di cicatrici guarite, un parallelo comodo della patologia della pelle, ma non esiste una cosa simile nella vita di un individuo. Vi sono ferite aperte, a volte ridotte alle dimensioni di una punta di spillo, ma sempre ferite. I segni della sofferenza sono confrontabili piuttosto con la perdita di un dito o della vista di un occhio. Possiamo non perderli neanche per un minuto all'anno, ma se li perdessimo non ci sarebbe niente da fare.
F. Scott Fitzgerald
[Contact me]
e-mail: madamevoisin[at]yahoo.it
www.myspaceeditor.it