Sono il RoSsO del naso del pagliaccio che ti fa meno ridere.
Sono il RoSsO degli occhi dopo l'ennesima canna.
Sono il RoSsO del semaforo quando vai di fretta.
Sono il RoSsO del sangue che sputi dopo un destro preso tra naso e gengiva.
Sono il RoSsO della radiazione dalla lunghezza d'onda compresa tra 700 nm e 1 mm.
Sono il RoSsO della penna che segna l'errore.
Sono il RoSsO del pallino del pulsante REC.
Sono il RoSsO del clip.
Sono il RoSsO del bollino dei programmi TV.
Sono il RoSsO del led della TV SPENTA!.
Sono il RoSsO del tappeto che non calpesterò mai.
Sono il RoSsO delle piazze in manifestazione.
Sono il RoSsO delle FOTTUTE DOMENICHE segnate sul calendario.
Sono il RoSsO della Triple Karmeliet.
Sono il RoSsO onnipresente nelle scene di Lynch.
Sono il RoSsO delle gote che si colorano dopo una figura di merda.
Sono il RoSsO delle guance che si infuocano dopo un colpo al cuore.
Sono il RoSsO in faccia quando ti incazzi.
Sono il RoSsO della macchia di vino Rocco.
Sono il RoSsO del pandino.
Sono il RoSsO del divieto, del rifiuto, del respinto, del negativo, del NO!. Sono il RoSsOdella scatola che ti hanno detto di non aprire....
Grazie per la compagnia...
I miei giochi preferiti...
Le mie due ragazze...
Sono RoSsO, e questo è il mio quartiere!
Tratto da un testo Simone Cote e Francesco Fei
Regia di Alagna Gaspare
Fotografie di Daniele Moreschini e Francesco Fei
Musica originale di Luigi Marchitelli "Foglie d'autunno"