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VarioTinti

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LA BAND GRUNGE/ROCK DEI VARIOTINTI E’ COMPOSTA DA TRE RAGAZZI DI PONTEGINORI, PICCOLO BORGO TRA CECINA E VOLTERRA, PER OVVIARE AL SOLITA ROUTINE ALCOL FUMO E MASTURBATION CHE CLASSICAMENTE AFFLIGGE I PICCOLI PAESI. TUTTO INIZIA AL BAR ‘ENOTECA’ BETTI IN UN POMERIGGIO DI MAGGIO IN CUI I FUTURI VARIOTINTI SI RITROVANO PER LA DOSE ALCOLICA GIORNALIERA. GABRIELE E MINO COMINCIANO A PARLARE CON L’IDEA DI TORNARE A SUONARE COME QUALCHE ANNO PRIMA, INFATTI I DUE STRIMPELLANO INSIEME FIN DALLA INNOCENTE FANCIULLEZZA, MA CI SONO DUE RILEVANTI PROBLEMI…..LA STANZA DOVE PROVARE E IL BATTERISTA….RAFFAELE, APPASIONATO DI MUSICA DA SEMPRE ESCLAMA: ‘COMPRO UNA BATTERIA E VADO A LEZIONE DAL TONCELLI!!!’ UN PROBLEMA ERA RISOLTO, MANCAVA ORA LA SALA PROVE, TROVATA POCO DOPO GRAZIE AL MITICO PARROCO DEL PAESE, DON CRISTOFORO, CHE TRA L’ALTRO AVEVA MOOOLTE COSE IN COMUNE CON I FUTURI VT. VENGONO COSI’ COMPOSTI ‘RED WINE’ E ‘LA BAMBINA’. COME GIA’ DETTO CRISTOFORO AVEVA TROPPE COSE IN COMUNE CON I TRE PARGOLI, COSI’, DOPO POCHI MESI, IL VESCOVO, SU PRESSANTE SUGGERIMENTO DELLE PIE DONNE PAESANE, SOSTITUISCE IL PRETE. RIECCO ORA IL PROBLEMA SPAZIO…IL FATO VUOLE PERO’ CHE A MINO SI LIBERI UN FONDO, IN UNA SPERDUTA CASETTA DI CAMPAGNA, FRA ULIVI E VITI… ADESSO TUTTO E’ PERFETTO, I TRE POSSONO DARE SFOGO ALLA LORA VENA MUSICALE SENZA PIU’ PROBLEMI DI ORARI O VECCHIE ROMPI COGLIONI. I RAGAZZI LAVORANO E LAVORANO E UN ANNO DOPO, NELL’APRILE 2006, E’ L’ORA DELL’ESORDIO; E DOVE SE NON AL BAR BETTI, DOVE TUTTO ERA COMINCIATO? MANCAVA SOLO IL NOME… QUELLO COME SIA NATO NESSUNO LO RICORDA, FORSE DAI CAPELLI BIONDI DEI TRE, O MOLTO PIU’ PROBABILMENTE DALLA ‘SETE’, CHE PORTA IN MANIERA MOLTO VARIA A TINGERSI. ECCO, ORA ERANO NATI DAVVERO I VARIOTINTI. NEL GENNAIO 2007 IL PRIMO VERO IMPORTANTE PASSO FORMATIVO; I TRE INCIDONO IL PRIMO DEMO CONTENENTE ‘RED WINE’,’LA BAMBINA’ E ‘VIOLENZA FRAGILE’ NELLO STUDIO DEI VIRGINIANA MILLER A LIVORNO, SOTTO L’ATTENTA REGIA DI RINO SASSI E SU SPINTO SUGGERIMENTO DEL COMICO TELEVISIVO AMICO E COMPAESANO UBALDO PANTANI DOPO ALTRI VARI CONCERTI, CON CONSENSI SEMPRE IN CRESCENDO, NEL GIUGNO 2008 I VARIOTINTI DECIDONO DI INCIDERE IL LORO PRIMO VERO DISCO. COMINCIA COSI’ L’ AVVENTURA CHE PLASMERA’ DAVVERO L’UNIONE MUSICALE DI GABRIELE, RAFFAELE E MINO. SI REGISTRA ALLO STUDIO DELL’ACCADEMIA MUSICALE DI VOLTERRA, IL BORRKIA RECORDING. IL BORRKIA E’ STEFANO TONCELLI, BATTERISTA DEL MANISCALCO MALDESTRO E MAESTRO DI RAFFELE, CHE OLTRE ALLE REGISTRAZIONI E AL MIXAGGIO FARA’ ANCHE DA ART DIRECTOR PER L’ARRANGIAMENTO DEI PEZZI. DOPO INNUMEREVOLI FATICHE IL DISCO E’ PRONTO, DAL NOME ‘QUI ED ORA’, CONTENENTE 10 TRACCE PIENE DI ROCK, POP, GRUNGE E UN PO’ DI VINELLO, CHE NON GUASTA MAI…------------------------------------------------------ ---INTEVISTA:Formazione tipo a 3, chitarra-voce, basso e batteria: la basilare, niente fronzoli o “abbellimenti”. Quali sono i vostri punti di riferimento musicali?-Da quando abbiamo iniziato a suonare insieme, siamo sempre rimasti coerenti nel voler fare musica propria e con il passare del tempo qualcosa è uscito fuori… Suoniamo insieme da circa tre anni, inizialmente facevamo un grunge sporco e dissonante, con il passare del tempo siamo cresciuti, sia individualmente che come gruppo. Anche la nostra musica ha iniziato a prendere carattere, sicuramente i gruppi che ci hanno maggiormente influenzato( e ci hanno anche un pò cresciuto) sono stati i Nirvana per l’energia, gli Alice in Chains per la melodia, ma anche i Pearl Jam, Blind Melon i Faith no More e i Police… perché sono i Police…. E soprattutto gli anni 90 per il suo rock.Variotinti... Forse non per tutti è immediato il significato del vostro nome. Lo potete spiegare?- Variotinti non è tanto un nome ma un modo di essere, quasi un aggettivo che ci calza decisamente bene. Siamo tre amici con interessi comuni come quello della musica ma fondamentalmente diversi . Siamo “tinti”, ognuno a suo modo e ci piace ancora di più quando lo siamo insieme.Siete di Ponteginori, una comunità relativamente piccola, che sta a mezza via tra due centri come Volterra e Cecina, dove cmq la scena musicale locale è sempre in fermento e offre anche discrete realtà. Avete contatti con altri gruppi? C’è scambio di idee, confronto?Si è vero, per quanto piccola, la nostra comunità offre sempre buone ed incoraggianti iniziative in ambito musicale. Conosciamo molti altri gruppi, per averli sentiti a qualche festa o perché abbiamo suonato insieme e lo scambio di idee e di critiche c’è sempre (per fortuna).Credo che sia una cosa importante per tutti, un modo per arricchire e aggiornare continuamente il proprio bagaglio personale e di gruppo.Avete canzoni in italiano ma anche in inglese. Come mai questa scelta? Cosa è che spinge a scegliere una lingua rispetto all’altra per un pezzo?Il fatto è che inizialmente molte delle canzoni composte erano basi strumentali sulle quali veniva cercata una linea di voce e non era assolutamente importante dover dire qualcosa. Poi il discorso è cambiato, qualcosa da dire c’era e lo volevamo far sentire a tutti, è stato quindi logico un avvicinamento all’italiano, sempre meno apprezzato a mio parere, ma sicuramente più efficace e immediato.Avete il sito myspace, cosa ne pensate del rapporto musica-internet?Il connubio musica-internet è sempre più evidente e soprattutto è diventato necessario. Internet è un mezzo efficientissimo per farsi sentire ovunque. Veloce come la vita, s’insinua in ogni casa ed ha apportato una concezione moderna di ascoltare la musica, che forse non è neanche più ascoltare, ma sentire, ben diverso e molto più superficiale.Siete giovani. Di cosa parlano le vostre canzoni? Quali sono i temi che vi toccano più da vicino?Le canzoni parlano di esperienze vissute, dell’Uomo com’essere umano, frustrato dalla vita e dal lavoro che non capisce come tutto continuamente cambia, ma anche di sogni, ormai sempre più difficili in una società iper-consumistica e sempre necessariamente sveglia. Parliamo di musica, suoniamo parole e vibrazioni, così come di amicizia e delusioni che non smettono mai di stupire.Quanto tempo avete impiegato per registrare il disco? Siete soddisfatti del risultato?Abbiamo impiegato circa un mese e mezzo fra registrare e mixare il disco. Il lavoro è stato piacevole ed il tempo è trascorso bene nel “Borrkia Recording Studio” di Volterra dove si sono alternati dei momenti divertenti ad altri di lavoro vero e proprio. “QUI ED ORA” è stato inciso con tranquillità e senza alcuna pressione, così alla fine, il risultato è arrivato con tutti i suoi buoni propositi e con nostra soddisfazione.Chi vi ha registrato vi ha in qualche modo guidato verso soluzioni alternative a quelle che avevate pensato in origine?- Qualcosa durante le riprese è stato cambiato, sono state apportate piccole modifiche che però non hanno snaturato assolutamente il progetto che avevamo in mente. Durante la registrazione abbiamo sempre mantenuto un ottimo dialogo con Stefano Toncelli (Il Maniscalco Maldestro) che ci ha fatto da fonico e da consulente artistico e insieme siamo arrivati a buone soluzioni che soddisfacevano entrambi; l’autocritica ha fatto il resto.C’è un gruppo o un artista italiano che più di altri vi piace? Personalmente Giorgio Gaber credo sia l’artista e musicista che mi affascina maggiormente senza scordare naturalmente De Andrè i camaleontici Litfiba dei bei tempi la PFM i CCCP e molti altri ancora che hanno contribuito a fare grande la musica italiana.E ora un pò di domande botta-risposta: Il primo disco comprato?Il primo disco sinceramente credo di averlo rubato, ma questo non penso sia fondamentale ai fini dell’intervista….cmq uno degli Iron Maiden, The number of the beast se non sbaglio.Il gruppo o l’artista preferito in assoluto?Credo che Pearl Jam e Alice in Chains si contendano il podio ma ce ne sarebbero ancora molti..Il miglior concerto visto?Quello degli Iron, un vero e proprio spettacolo..Il miglior video musicale?Quello che mi viene prima in mente è il live degli U2 di Sunday blody SundayLa più grande truffa della storia musicale?Credo quella dei Sex Pistols che seppero incarnare appieno il messaggio più nichilista e autodistruttivo del '77 e finirono per intascarsi non si sa quanti soldi.Soldi e fama con musica mediocre o tirare la carretta e fame con musica buona? Intanto spero di riuscire a fare buona musica, il resto se lo porta via il vento…Progetti musicali? Concerti, concorsi, pezzi nuovi....?Il progetto più a breve termine che abbiamo è sicuramente quello di far pubblicare “QUI ED ORA” sperando e pregando di riuscire a farsi sentire da una qualche etichetta indipendente. Per il resto suoniamo un pò in giro dove ci chiamano e non sappiamo mai dove succederà, ( per questo consultare il nostro sito www.myspace.com/variotinti ) sicuramente proveremo a fare qualche concorso, ci sono nuove idee che non aspettano altro di essere messe in musica.Il vinello che più vi piace?Il tuo!!! Un brindisi alla salute di chiunque voglia brindare con noi qui ed ora!!!Boghg.. –VARIOTINTI-

My Interests

Music:

Member Since: 22/01/2007
Band Website: www.myspace.com/variotinti
Band Members: GABRIELE BOGI: voce e chitarra-------------------------- MINO CAVICCHIOLI: basso-------------------------------------- RAFFAELE NANNINI: batteria
Influences: Nirvana, Pearl Jam, Police, Smashing Pumpkins, Il Maniscalco Maldestro, Virginiana Miller, Skiantos/Sandalo, afterhours,alice in chains,stone temple pilot, soundgarden,blind melon,mad season,nine inch nails ....I edited my profile with Thomas' Myspace Editor V4.4
Sounds Like: ..
Record Label: Primula Records/PA 74 Music
Type of Label: Indie

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Posted by on Mon, 24 Mar 2008 15:45:00 GMT