Andrea Delorya

"Andrea Delorya".Il nome d’arte nasce dall’unione del nome di battesimo con il nome del primo home project studio realizzato dall’artista nel 1994. Delorya richiama alla mente la macchina dei viaggi nel tempo del film “Ritorno al Futuro”, viaggi nel tempo che si ritrovano nelle canzoni che scrive, nate come pagine di un diario personale per fissare, per sempre, momenti speciali realmente vissuti; pensieri, riflessioni e stati d’animo del momento.Nasce cosi il primo demo-cd “Delorya” (1998) e a seguito gli altri: “il Volo dei Gabbiani” (1999); “Quello che sto per dirti” (2000) e “Bisogno d’Amore” (2001).L’affascinante incontro con il mondo della musica ebbe inizio a 12 anni scoprendo il magico suono del pianoforte. Un amore a prima vista che cresce portando in seguito allo studio della chitarra, del basso e a un interesse in generale per molti strumenti musicali. Inoltre, parallelamente, all’età di 14 anni viene attratto dalla frenetica evoluzione delle tecnologie di registrazione e produzione musicale che iniziano a diventare alla portata di molti grazie allo sviluppo di nuovi sistemi digitali basati sui personal computer Apple.Si interrompe nel 2002 la fase compositiva per intraprendere un nuovo viaggio creativo nello studio dell’ingegneria musicale che lo condurrà alla realizzazione di numerosi progetti con giovani band emergenti trentine e al conseguimento nel 2006 del diploma di Professional Sound Engineer e Studio Producer.Riparte proprio da qui, da queste nuove conoscenze e da questi nuovi incontri il piacere di tornare a riaprire le pagine di quel vecchio diario personale riempiendole con parole e musica che con la passione diventano canzoni.
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