La mia storia è semplice quanto il mio amore per il canto e per la musica….
La mia attività musicale, il mio approccio con il canto e lo studio della “Tecnica Vocale” sono cominciati alla tenera età di 7 anni all'interno di un coro che eseguiva canti sacri e moderni.
Ho iniziato lo studio del canto lirico con il Maestro Daniele Serra, Tenore e direttore del coro, per poi passare al puro studio della tecnica vocale e del “VOCAL TRAINING” con Deborah Rossi (Vocal Training, Canto Jazz, Canto Moderno, Canto Yoga)
Questo studio mi ha permesso, all'età di 14 anni, di cominciare la mia attività di turnista (Live & Studio Recording) militando in diverse band e diversi generi musicali, passando dalla musica leggera al pop, dal rock/hard rock all'heavy metal, dal power al prog metal…… La mia esperienza live, lo studio e l'esecuzione di diversi stili di canto, mi hanno permesso di sviluppare un personale metodo di insegnamento e “VOCAL TRAINING” che mi permette di far imparare a chiunque voglia avvicinarsi al canto la pura “Tecnica Vocale” e seguire chi abbia bisogno semplicemente di migliorare, rafforzare e allenare la voce con esercizi molto semplici ma anche molto efficaci, trovando il modo di risolvere situazioni e problemi non legati esclusivamente all'esecuzione ed al tipo di brani.
A seguire troverete esempi, in maniera molto sintetica e semplicistica di ciò che insegno. Naturalmente non sono presenti esercizi o cose simili (assolutamente da eseguire con un insegnante) ma uno spunto per farvi capire cosa offrono i miei corsi.
PREMESSA
Spesso imparare a cantare è considerato più facile rispetto all'apprendimento di uno strumento.
Quando si pensa questo si sbaglia! La voce “è uno strumento corporale” che va studiato e rafforzato ogni giorno.
Naturalmente c'è chi nasce più dotato o più portato per il canto, ma non vuol per questo che non debba studiare.
L'apprendimento della “tecnica vocale” prevede un percorso formativo che faccia utilizzare al meglio non solo la respirazione, le corde vocali, il diaframma ma anche il proprio corpo, per raggiungere così una consapevolezza di ciò che è giusto fare e di ciò che molte volte è superfluo o addirittura sbagliato, arrivando a capire il proprio suono e il proprio stile, potenziando e conservando quello che serve per una buona performance.
“Il canto è studio, sacrificio, passione.
Io sono pronto ad insegnarti tutto questo e a comprendere meglio le tue capacità e i tuoi limiti, scoprendo giorno per giorno la tua voce, il tuo suono”
Apprendimento della respirazione diaframmale, rilassamento.
Una corretta respirazione e un'esatta contrazione muscolare, permettono una corretta distribuzione delle energie, una maggiore resistenza vocale e fisica e aiutano a potenziare il nostro suono. Permettono in oltre un rilassamento fisico ad esempio in situazioni quale ansia da palcoscenico….Importante anche per allargare le proprie riserve d'aria.
Riscaldamento e mantenimento.
Il riscaldamento vocale è importantissimo.
Prima di una performance o quando si studia un nuovo brano, fa cominciare con una marcia in più, evitando stecche o cali improvvisi, soprattutto quando le condizioni atmosferiche non sono favorevoli. Gli esercizi di mantenimento, in oltre, rafforzano l'apparato vocale e potenziano la nostra voce, aiutando la tenuta e la durata durante una performance
Utilizzo respirazione con apertura - movimento laringe ed emissione suoni (1° registro Suoni Gravi)
L'apertura ed il movimento di questo organo che noi di solito chiamiamo gola, è importante al fine di non appoggiare il suono dove potrebbe causare danno. L'apertura è molto importante anche per una buona emissione di suono/aria. I suoni gravi considerati da alcuni cantanti rock poco importanti, sono quelli che aiutano a tenere un buon training e ad agganciare il suono. Importanti per il successivo utilizzo di note molto alte. Utilizzeremo e studieremo questi primi suoni anche con le normali scale, come esercizi di mantenimento.
Utilizzo respirazione con apertura - movimento laringe ed emissione suoni (1° registro Suoni Medi)
Questi suoni che per alcuni sono abbastanza naturali, possono dare dei problemi se utilizzati in maniera scorretta. Con troppa contrazione/sforzo ed un appoggio scorretto, il suono finisce per essere esclusivamente di gola e questo non deve accadere, al fine di evitare infiammazioni e perdita di voce. Naturalmente esistono casi in cui questo viene fatto di proposito. Ad esempio da alcuni cantanti rock - Hard Rock.
Con l'utilizzo della tecnica si possono contenere i danni.
Utilizzo respirazione con apertura - movimento laringe ed emissione suoni (2° registro Suoni Acuti “di testa”)
In questo livello saranno contenti tutti gli urlatori! In particolare cantanti hard rock, power, heavy…Qui si chiude il cerchio e si comprende come l'utilizzo della respirazione e del primo registro aiutino a dare potenza anche ai suoni molto acuti. Qui le scale avranno avuto un compito importantissimo e permetteranno di passare attraverso i due registri senza “Rottura della voce” o cali di potenza.
Repertorio: dizione, esecuzione, interpretazione, teatralità….
Ogni cantante ha un repertorio o ne vuole creare uno per il live, per lo studio, per libidine personale.
Si comincia così a cantare le prime cover imparando:
la dizione, i tempi di respirazione, il tempo, il ritmo, l'interpretazione, la teatralità e tutti i fondamentali per una buona esecuzione del pezzo.
Importanti dizione, interpretazione, teatralità, per chi vuole intraprendere la carriera di cantante di musical.
Utilizzo microfono e mezzi di amplificazione
Ultimo punto, non meno importante, l'utilizzo del microfono e dei mezzi di amplificazione. Apparecchi che aiutano a diffondere il nostro suono ma che non sempre ci sono amici……A questo punto la musica d'insieme giocherà a nostro favore!!
“La presenza costante dell'insegnante poi, sarà fondamentale per evitare che vengano fatti o ripetuti errori tecnici fatti in passato e per aiutarci nella conoscenza profonda del nostro strumento, del nostro stile e del nostro suono”