C’è un fuoco in noi, un fuoco che cerchiamo di trasmettere nella musica attraverso un movimento sonoro, uragano sanguigno di lacrime e saliva.
Noi Monychus. Siamo un gruppo. Siamo un progetto musicale che vive e si alimenta della linfa vitale dei suoi componenti.
Autoprodotti. Autopuniti. Autonomi.
Centauri Autarchici.
Monychus per la mitologia greca sono personaggi mitologici. La fusione tra animale e uomo. Tra kaos e intelletto. Tra ragione e natura. Non abbiamo rinnegato la nostra parte istintiva. La nostra parte naturale. Ecco perché siamo
MONYCHUS
Perché oggi se ne sente la necessità . Un bisogno. Contro un mondo perso e senza più valori. Un mondo alla deriva, che sopprime l’uomo e l’istinto.
Giubileo di sangue.
Nel 2000 Davide Liberati (voce e chitarra) e Juan Pablo Pais (chitarra principale) cercano di mettere in musica questo loro essere. Con testi cinici, distaccati, dissociati ma che affondano nella realtà sociale contemporanea.
Parole affilate. Musica come arma d’offesa.
Passano anni, cambiano i componenti. Fino ad arrivare alla line-up attuale, insieme dal 2005, con Stefano Corradi (basso) e Gabriele D’Anastasio (batteria). Influenze musicali che si mischiano, che si scontrano tra
PROG TRASH GRUNGE PUNK DEATH HARDCORE.
“…semo sempre n’altra cosaâ€. Siamo solo la nostra musica.
Il nostro ultimo lavoro è “Cuore Castoâ€. Cd autoprodotto nell’ottobre del 2008.
Cuore Casto: la nostra pelliccia, il nostro grido di indipendenza, il nostro desiderio comunicativo. Ogni traccia rivela note cariche di significato ed un background autobiografico.
DISCOGRAFIA
- 2001. demo di 4 tracce dal titolo “MONYCHUSâ€
- 2003. cd di 9 tracce dal titolo “ADDIOâ€
- 2006. promo di 5 tracce dal titolo “SOSPIRI DI RABBIAâ€
- 2008. cd di 5 tracce dal titolo “CUORE CASTOâ€
CONTATTI
- www.myspace.com/monychusband
- [email protected]
- +39 3388133699 (Stefano) +39 3388177504 (Gabriele)
ITALIANO
Mentre cala il sole, stringiamo a noi il nostro bellissimo carro, sprezzanti dei limiti e della sventura siamo alla ricerca continua della Aurora.
Ogni nota e parola che sfugge al cerchio dei nostri denti è ostile a chi pretende di sfuggire alla propria coscienza. Ci Sentiamo cani pronti a dilaniare la preda, lupi affamati di misfatti, eterni navigatori che esortano la luna a soppraggiungere nel tempo del riposo.
Nelle nostri vesti odorose un' anima, un progetto che mai potrà tramontare, perchè figlio ammalato dell' atroce dolore, di colui che cammina nella selva da solo.
La nostra rabbia il nostro splendore.
Sulle solide note, sulle gelide parole si incontra la sfida nel suono del canto e nella furia del fuoco ardente, questa un' alchimia che scioglie ogni bronzo, ogni valore riportandoci all' essenza unica e sola madre: L' ISTINTIVITA'.
SPAGNOLO
Mientras caja el sol, apretamos nuestro hermoso carruaje, abiectos de los limites y de la malasuerte, somos en la busqueda incesante de l.. Almanecer. Cada nota y palabra que huidiza al aro de nuestros dientes, es ostil a quien pretende de escapar desde su propria conciencia. Nos sentimos perro listos a despedazar el lebrel, lobos hambrientos de fechorias, eternos navegantes que exhortan la luna y llegan en el tempo de descanso. En nuestros trajes olorosos, un alma, un projecto que nunca podrà caer, porque el hijo enfermo de atroc dolor, de quien pasea en la selva, solitario. Nuestra IRA, Nuestro Esplendor. Sobre notas firmes, sobre palabras heladas, se encuentra el desafio en el sonido de el canto y en la cesped de el fuego ardente, esta un alquimia que desata qualquier bronce, cada valor llevandonos a la esencia unica y sola madre: LA INSTINCTIVIDAD
INGLESE
When the sun comes down, we snuggle our beautiful chariot, despising limits and woefulness, we constantly research the Dawn. Each note and word which get off the circle of our teeth, is doggish to whom pretends to escape from his own consciousness. We feel like dogs ready to mangle the capture, like misdeeds hungry wolves, eternal sailors exhorting the moon for getting into the rest time. In our bloomed clothes, (there..s) a soul, a project that will never ends, ..cause the ill son by the dreadful pain, by the one who walks alone in the wood. Our anger, our Brightness. On the solid notes, on the frostbound words, the heat appears in the sing sound and in the fire fierceness, this alchemy absolve each bronze, each value and take us to an unique essence and mother: INSTINCTIVENESS