Claudia Bombardella

A CLAUDIA BOMBARDELLA IL PREMIO "TERESA VIARENGO 2008"
Consegnato a Claudia Bombardella il Premio "Teresa Viarengo 2008", riservato ad artiste italiane impegnate nella interpretazione di musica tradizionale ed etnica, il 27 settembre al Teatro Alfieri di Asti, nell’ambito della IX edizione di “Canté Bergera”, che fa parte del festival piemontese Folkermesse.
Svoltosi come sempre sotto l’egida dell’Ente Parchi Astigiani con il coordinamento di Ethnosuoni, il concorso ha sottoposto al giudizio di una qualificata giuria (composta essenzialmente da giornalisti specializzati e conduttori radiofonici) cinque proposte:

Claudia Ferronato, Anna Nacci, Ma’aria (Valeria Cimò e Matilde Politi), Elena Ledda e Claudia Bombardella.
Dopo l’espressione del voto è risultata vincitrice Claudia Bombardella con la seguente motivazione:
“Polistrumentista e cantante, rilegge in modo originale l’essenza della tradizione, ripresentandola con suoni nuovi e idee creative tanto dal punto di vista timbrico quanto da quello compositivo. Rara figura di front woman nella nuova musica acustica italiana, si propone nel 2008 con il nuovo disco “Un mondo fra le mani".
La giuria, presieduta e coordinata da Roberto G. Sacchi, direttore di FB-Folk Bulletin, era composta da: Giovanni Alcaini, Simonetta Bellucci, Raffaello Carabini, Valerio Corzani, Massimo Cotto, Enrico de Angelis, Ciro De Rosa, Enrico Deregibus, Giorgia Fazzini, Gerardo Ferrara, Marco La Viola, Maurizio Martinotti, Tiziano Menduto, Giancarlo Nostrini, Rosario Pantaleo, Annalisa Scarsellini, Enrico Zagnagnoli.
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CHI E’ CLAUDIA BOMBARDELLA
Compositrice, polistrumentista, cantante, ricercatrice.
Voce, Sax baritono, Fisarmonica, Clarinetti, Violino, Violoncello, steel drum.
Compone e arrangia da anni le musiche per i suoi spettacoli e per formazioni anche ambiziose come orchestre e cori.
Se si osserva con attenzione il curriculum che descrive la sua lunga carriera si capisce subito che la musica è presente da sempre e in modo profondo nella sua vita e che il filo che lega tutto il lavoro di ricerca è la passione e l’instancabile voglia di scoprire piccole nuove sfumature contenute dentro ad ogni suono.
E’ in questa ottica che negli anni porta avanti una ricerca appassionata, attenta e meticolosa, approfondendo con costanza lo studio di vari strumenti e della voce. Inizia giovanissima col sassofono studiando in modo a volte anche esasperato la tecnica del baritono, per passare poi al violoncello e alla fisarmonica per esigenze compositive. Allarga il campo poi a vari tipi di clarinetti, allo steel drum e a tutta una lunga serie di strumenti etnici che le servono per dar vita allo spettacolo “Leggende, strumenti e voci dei popoli “ storia del Grung, mitico uccello migratore della tradizione Armena.
Il percorso di studio sull’emissione della voce naturale la porta a ricercare per i suoi spettacoli testi originali in varie lingue e a studiarne il suono ed è così che la si sente cantare in armeno, mongolo, inuit, persiano, sefardita, ungherese, norvegese, zingaro senza peraltro dimenticare lingue come il francese, il tedesco, lo spagnolo, l’inglese e l’italiano. Perchè, dice Claudia Bombardella, “ ... dentro al suono di ogni lingua è nascosto il segreto di un popolo ...”
Di pari passo con la ricerca va il suo fervido lavoro di compositrice, senza sosta da vita a melodie, tante ed originali e arrangia i brani per i musicisti che collaborano con lei. Nascono così 6 cd, ma molta della sua musica resta inedita.
Musicista eclettica, polistrumentista, cantante, compone e arrangia da anni le musiche per i suoi spettacoli e per formazioni anche ambiziose come orchestre e cori. Nata a Luxemburgo inizia giovanissima lo studio del sassofono, specializzandosi poi in Italia con Luca di Volo, musicista estroso e completo, col quale lavora in duo per un decennio, suonando in tutta Europa e realizzando ben 4 cd.
Insegna, come assistente, sax per 7 anni alla Scuola di Musica di Fiesole.
Segue corsi teatrali, di voce, partecipa alle composizioni e agli arrangiamenti dei loro spettacoli anche con l'intervento di orchestre (Volksoper di Vienna, Orchestra della Toscana…) e cori, e negli ultimi anni si avvicina anche ad altri strumenti e all'uso della voce col tempo e con approcci diversi dalle solite tecniche diventa sempre più raffinata e potente.
Nel 2004 da vita alle due nuove formazioni: l'ensemble (col quale registra il cd “Paesaggi lontani”) e il trio con un repertorio di musica solo in parte tradizionale dal titolo “Ruminando”.
Il cd “Paesaggi lontani” ottiene belle recensioni su riviste sia italiane che straniere.
Cura la parte musicale de “La scelta” film documentario realizzato dalla Prof.ssa Alessandra Povia sulla lotta dei Partigiani.
Realizza e propone il seminario “Voce, ascolto e Creatività” corso rivolto a tutti coloro che sono interessati a scoprire, ricercare e sviluppare le potenzialità della propria voce.
Nel 2005 e 2006 esegue concerti sia in Italia che all’estero con le varie formazioni, tiene le lezioni spettacolo in varie scuole toscane e nelle scuole tedesca, spagnola e svizzera a Madrid. Tiene seminari sulla voce (a Roma, Massa e Firenze) e collabora ancora con la P.ssa Alessandra Povia componendo la colonna sonora del suo ultimo lavoro „Coscienza di sole”.
CLAUDIA BOMBARDELLA ENSEMBLE
Claudia Bombardella - musiche ed arrangiamenti
voce, clarinetti, sax baritono, fisarmonica
Gloria Merani - violino, voce
Docente di violino presso il conservatorio, collabora con le maggiori orchEstre italiane quali „Maggio Musicale Fiorentino”, „Orchestra della Toscana”, „Regio” di Parma, la „Fenice” di Venezia, l’”Accademia Strumentale Toscana” presso cui ricopre il ruolo di Primo Violino solista. È componente stabile in formazioni di molteplici ambiti musicali (musica contemporanea, jazz, etnica, extracolta...) ed ha in attivo numerose incisioni discografiche.
Filippo Burchietti - violoncello, voce
Docente di violoncello presso l’istituto „P.Mascagni” di Livorno, la Scuola di Musica di Fiesole e la Scuola di Musica „G.Verdi” di Prato, collabora con le maggiori orchestre italiane quali la „Scarlatti” di Napoli,la „Fenice” di Venezia, la „Toscanini” di Parma, la „Rai” di Torino, l’”Ort” e il „Comunale” di Firenze, oltre a formazioni da camera, e formazioni in ambiti musicali più disparati con le quali effettua numerose incisioni discografiche.
Silvio Trotta - mandolino, bouzouki
chitarra battente, tamburello
Si occupa dal 1976 della ricerca dei canti popolari nell'Italia centromeridionale e della loro rielaborazione e riproposta. Con i Musicanti del Piccolo Borgo (di cui è co-fondatore) ha all'attivo 5 cd e più di cinquecento concerti in quasi tutti i festivals di musica etnica che si tengono in Italia e all'estero. Tra gli altri in Italia “Folkest”, “Festival Internazionale della Zampogna”; “ISOLA FOLK”; “Festival della Canzone Tradizionale”; all’estero in Svizzera, Spagna, Francia, e nel 2003 al Festival Internazionale Sharq Taronalari di Samarcanda Uzbekistan.
Massimo Pinca - contrabbasso, voce
Laureato in Giurisprudenza, è diplomando in contrabbasso sotto la guida del M° Bocini. Dal 1997 è attivo professionalmente in formazioni e orchestre che vanno dal Jazz alla musica etnica, alla musica classica, collaborando con Ettore Fioravanti, Renzo Arbore, Lucio Dalla, orchestra della Magna Grecia, gli „Opa Cupa”,i Ghetonia, è co-fondatore del trio Soares e svolge un’intensa attività concertistica che lo porta a girare il mondo. Ha in attivo numerosi CD.
" ... la voce, le lingue, gli strumenti"
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