Apeirons

Il gruppo nasce in un’afosa serata d’estate del Luglio 2005. Inizialmente il batterista Armando Di Ridolfi e il chitarrista Claudio Patta avevano già in mente di formare un gruppo di genere progressive e contemporaneamente anche l’altro chitarrista Giovanni Silenzii e il cantante Matteo Matteucci avevano tirato su un piccolo complesso metal. Le due piccole bands ancora non si conoscevano e tutto accadde casualmente una sera nel luogo delle “panchine”, punto di ritrovo dei giovani disadattati di S.Nicolò a Tordino. I quattro si trovarono subito in grande sintonia e da quella sera si riunirono quasi tutti i giorni nel garage di Armando per provare alcune cover degli Iron Maiden e per condividere momenti musicali di puro divertimento. Questa piccola avventura si concretizzò nella realizzazione di un vero e proprio gruppo musicale atto a dare spazio alle diverse attitudini creative dei quattro componenti. Il tutto si sintetizzò nei “Blackout” e ben presto sentirono l’esigenza di trovare un bassista per completare la formazione. Inizialmente tentarono con Lorenzo, un bassista cross-over teramano, ma ci si rese subito conto che si stava andando incontro a divergenze musicali troppo marcate per poter seguire una musicalità più vicina all’Heavy-Metal o addirittura al Progressive-Metal. Fu così che Claudio invitò il suo amico Nicolò Di Giammartino a sostenere una prova musicale con il gruppo e dopo una sorprendente performance tutti furono felici di aver trovato il tassello mancante del neogruppo “Anime Perse”. Dopo aver cambiato definitivamente il nome in “Apeirons” i cinque iniziarono a comporre diversi pezzi e ad esibirsi dal vivo. Nell’estate 2006 il gruppo sentì l’esigenza di una voce più alta e adatta al loro genere che era in collisione con quello del cantante Matteo e fu allora che presero la difficile decisione del line-up. Gli AP (Apeirons) composero pezzi strumentali per due mesi fino a quando non furono contattati dall’attuale cantante sannicolese Valentino Manucci. La band trovò finalmente un equilibrio da cui poter creare nuove musicalità sempre più consoni al Progressive-Heavy-Metal. Tra le varie esibizioni del 2007 si ricorda la Giornata dell’Arte in cui il gruppo si è classificato al terzo posto guadagnando la possibilità di partecipare al “Music Village”.Negli ultimi mesi, era nata nel gruppo l'esigenza di una tastiera per colmare quel vuoto che sentivano nella propia musica e dopo varie ricerche i cinque contattarono Matteo Di Crescenzo, musicista dotato di ottime qualità tecniche; dopo aver valutato il progetto degli Apeirons e aver partecipato a varie prove, il giovane talentuoso divenne ufficialemente il sesto membro del Gruppo. Dopo la registrazione della demo il bassista Nicolò annunciò di volere intraprendere un altro genere musicale (il Jazz). Nonostante un breve periodo di stallo in cui i cinque costruirono la loro prima sala prove, il percorso musicale degli AP continuò con un nuovo bassista, Fabio. Con questo nuovo membro gli Apeirons hanno iniziato a lavorare su uno stile diverso dagli albori. Gli spettacoli sono cominciati ad essere via via sempre più numerosi rafforzando sempre di più le speranze di avere un pubblico più numeroso e di poter toccare il profondo di tutti gli ascoltatori...