Ankaa

"Everchanging Multiform Lover Running Trough Lives"
Mi chiamo... beh, non importa. Il fascino del Web sta anche in questo. Lavoro come educatore di minori in difficoltà e sono laureando in medicina. Penso che ogni persona sia un pianeta affascinante, selvaggio e per la maggior parte inesplorato, a cui accostarsi in religioso silenzio sperando di avere la fortuna di godere di quell'attimo di eternità dato dal fondersi di due spiriti. Tutto mi incuriosisce, a tutto mi piace accostarmi, senza giudicare, semplicemente osservando, annotando, imparando.
A volte la mia curiosità mi porta ad essere troppo invasivo: mi dispiace, penso sempre che gli altri si approccino a me come io faccio con loro, in modo aperto, istintivo, senza remore... a volte capita anche a me, che considero la parola come qualcosa di sacro, di dire cazzate o frasi fuori luogo: è una questione di consapevolezza, un problema di coscienza dell'attimo presente. Ho ancora molto da imparare, a riguardo, ma raggiungere la pienezza dell'istante è una delle cose per cui vale la pena di vivere.
Sono interessato a tutte le manifestazioni dell'essere umano, e mi piace imparare facendo. Credo che sia diritto e dovere di ogni essere umano far evolvere se stesso e creare qualcosa di nuovo, di significativo, che renda il mondo un pò migliore, anche se solo per un attimo. Credo che nell'esistenza vi siano dei valori, eterni, comuni, immutabili, riflessi di un'unica verità che non sono quantificabili in denaro e sono seminati in molte filosofie e religioni senza che però nessuna possa dire di possederne la totalità, nè tantomeno di esserne l'unica depositaria. Sono deluso dalla politica ma non qualunquista; sono sempre pronto a gettare il cuore oltre l'ostacolo per una causa che ritengo giusta e sono pronto a difendere ad oltranza il diritto e la libertà di pensiero ed espressione (anche se provo un male fisico di fronte alla piccola ignoranza superficiale, becera, materialista e conformista di troppe persone).
Sono innamorato; sono un uomo fortunato capace ad ogni crisi profonda di rinascere dalle proprie ceneri senza perdere nulla di importante delle mie vite precedenti; sono ostinatamente, aggressivamente, tenacemente aggrappato a quanto c'è di buono nel mondo ma non mi spaventa il lato oscuro. Sono un romantico che ama passeggiare in luoghi o momenti speciali, magari con una buona compagna/o di viaggio. Al casino dis/organizzato preferisco il rapporto singolo, schietto e profondo.
A chi ama definirsi "bad" preferisco il Diavolo di Bulgakov (anche Lucifero si sarà; stancato di questa marmaglia di banali animelle); trovo ridicola e degna di questi tempi l'equazione buono=stupido: tutti sanno essere dei poveri stronzi, in pochi riescono a combinare qualcosa di buono in un mondo di stronzi.
Tanto tempo fa, in una mia vita precedente, qualcuno mi chiese di trovare tre immagini che mi rappresentassero. Scelsi dei gabbiani in volo per la libertà, un fuoco di legna per descrivere quel punto fermo senza il quale la libertà è caos, e delle bolle di sapone per la caducità delle singole verità che cerchiamo di afferrare, come se collezionarne tante piccole significasse possederne una grande. Ancora oggi, in fondo, potrei raccontarmi così.
Ecco... sono questo e molto altro ancora. Unico ed uguale a tutti gli altri. Alba e tramonto. Proiezione dell'immagine divina. Fiamma della candela. Singolo respiro dell'universo.