FICARRA QUARTET: UNA STORIA A BANDA LARGAIl FQ è una banda di umili origini: fu ritrovato davanti alla porta del convento dei cappuccini di Wilflingen la sera di natale del 1748, mentre fuori infuriava il terribile sabba delle streghe gnoccolone; i buoni fraticelli udirono battere sette colpi alla porta, il cielo fu solcato da un fulmine a sette rami, e fratello Otto, che aveva bevuto sette pinte di birra nera, vide apparire un toro alato bianco come l’oro. Aprirono cauti la porta, e si trovarono di fronte a un fagotto che già accennava le prime note di ma mi in un languido gemere di fisarmonica.
Il FQ germina politicamente in un intreccio di corpi di provenienza indecifrabile, in una erotomachia a tempo di fox-trot che imbarazza i vescovi italiani, e merita una severa reprimenda pronunciata dal cardinal Bertone la domenica di pasqua sotto uno scroscio che minaccia di allagare la pianura: fu nella calma resurrezione dopo la pioggia che i fans del FQ si mobilitano e occupano pacificamente la sede della curia vescovile di via del Monte.
L’insurrezione culmina nel tentativo di instaurare una libera repubblica indipendente di stampo sessual-socialista nel cuore della ecclesia bolognese. Il generoso e velleitario tentativo di rendere all’essere umano la sua libertà si infrange sull’eurocargo che trasporta la senatrice Binetti nuda, la cui apparizione smorza ogni entusiasmo (si allega la foto).
Gastronomicamente, il ficarra quartet nasce nel sottoscala di una mensa aziendale, in un turbinare di spezie del Vicino Oriente, dove non è sapore che subito non si confonda nel suo contrario gemello, il coriandolo con il cumino, il timo con la curcuma, un lungo addio volò come un acrobata, la polvere pirica con il pepe bianco di Aleppo, generando un vorticoso incontro di sapori che può ricordare, a tratti, il fermento che precedette l’invenzione della pizza.
Forte delle sue molte nascite, delle innumerevoli morti e delle magmatiche resurrezioni, il FQ prosegue il suo cammino accontentandosi, spesso, di un panino al salame, nella danza incessante della fisarmonica, in un samsara mozzafiato a ritmo di tango: i secoli non ci hanno disfatti.O PIÙ PROSAICAMENTE…
Il FQ è un quartetto di musica popolare non tradizionale che propone, oltre al repertorio autoctono, brani di Strehler, Jannacci, Gaber, Stormy Six e altri.
Si può suonare in versione semiacustica, ...ma è necessario un minimo di amplificazione !
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Francesco Ficarra
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