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ANONIMA FOLK----------------------------- www.anonimafolk.it-------------------------------- Vincitori del Premio Nazionale “Fabrizio De Andrè” 2004, Roma---------------------------------------------Musica d’autore, ritmo, melodia, sostanza. L’Anonima Folk (più semplicemente Anonima) nasce a Taranto nel Dicembre del 2003 dall’esigenza di un inedito d’autore fresco ed attuale. Si aggiudica subito premi locali e regionali, poi nel giugno ’04 viene proclamata vincitrice del Premio Nazionale intitolato a Fabrizio De Andrè. Da li parte un viaggio al fianco di Maria Laura Giulietti (Produttrice di Teresa de Sio), Giuseppe De Trizio (solista di Teresa De Sio e nel Craj, leader di Radicanto e Tabulè) e Maria Rosaria Nocera (management) che li porta su innumerevoli palchi e in tour per tutto lo stivale. Formazione atipica per il genere rock pop d’autore, grande impatto sonoro e melodia allacciata alle parole. Il sound dell’Anonima è intriso di rock acustico, folk e ancora funky, blues, pop; tutto rigorosamente italiano, tutto rigorosamente inedito. Spettacolo avvincente ed emozionante, sempre vario e colorato, pause melodiche e ritmi incalzanti scandiscono la successione dei brani. Preziosa la supervisione artistica di De Trizio all’incisione del primo disco omonimo. Anonima Folk, musica e canzone d’autore dalla terra di Puglia e dalla terra di ognuno di noi.------------------------------Principali Partecipazioni : Il 19 Maggio 2004 vince il Festival Regionale “Bariground “alla prima uscita ufficiale. Il 26 Giugno 2004 viene proclamata vincitrice nazionale del Premio De Andrè nella categoria “Migliore interprete”. Premiata da Dori Ghezzi De Andrè la band si esibisce con il pezzo premiato prima di avvicendarsi sul palco con autori del calibro di Morgan, Max Gazzè, Teresa De Sio e Mauro Pagani. Il 14 Luglio la band è ospite di Graziano Galatone (Notre dame de Paris) al “Primo Festival di Musica Popolare di Palagianello”(TA). Il 3 Settembre apre il primo Belmonte Ento Fest (TA), al fianco degli artisti della “Notte della Taranta” di Melpignano (LE), diretti da Ambrogio Sparagna. Il 5 Settembre la band è ospite d’onore del Primo “Giovani Fest” di Militello (CT). Il 30 Novembre la band è ospite su Telenorba della trasmissione “l’Aia”. Il 18 Dicembre è al Teatro Kismet di Bari per il “Controfestival” di Controradio, kermesse di 48 ore in radio con i migliori gruppi di Puglia. Il 15 Marzo 2005 incide il suo primo lavoro discografico, con la partecipazione di Giuseppe De Trizio e Adolfo La Volpe dei Radicanto. Il 18 Marzo 2005 partecipa alla finale regionale Pugliese di Arezzo Wave 2005. Il 17 Giugno 2005 parte per il suo primo tour nazionale che si conclude in Puglia il 10 Sett 2005 .Ventidue date distribuite sul territorio nazionale tra Milano a Messina. Il 18 dicembre 2005 è ospite alla serata conclusiva del Controfestival di Bari, si esibisce prima di realtà consolidate come Radicanto, Apres la classe, Municipale Balcanica e Folkabbestia. Il 14 Luglio viene presentato ufficialmente il primo lavoro discografico dal titolo omonimo intermente autoprodotto. Il 22 Luglio è finalista nazionale al Ritmika 06 di Modugno (Ba)

My Interests

Music:

Member Since: 15/12/2006
Band Members: :::Francesco Santoro: voce e chitarra ritmica: Claudio Merico: violino:: Stefano Spataro: basso, sintetizzatore:: Andrea "jimmy" Gemmato: chitarra solista:: Marcello De Felice: batteria:::
Influences:
Sounds Like:

Ci sono storie, viaggi, ritmo e musica d’autore nel primo disco ufficiale dell’Anonima Folk, dal titolo omonimo. Un sound intriso di rock acustico, folk e ancora funky, blues, pop con il vanto di essere rigorosamente italiano. Perché il gruppo porta sul palco quel carattere squisitamente meridionale di quattro giovani nati a Taranto e che, dopo anni di sperimentazioni, hanno deciso di dar vita ad un nuovo progetto musicale. Parole immediate e accordi che fanno venir voglia di ballare: i loro concerti sono sempre emozionanti, lo spettacolo lo fanno con il pubblico. E in questo debutto discografico emerge forte il desiderio di scoprire un’emozione, metterla in musica e condividerla. Un disco particolare, scandito ora da ballate ora da un sound d’impatto, in cui fa la sua comparsa una galleria di personaggi, un’umanità variegata che attinge dalla realtà o si rifugia nell’evasione. Sono “emigranti” della musica questi ragazzi: partono da quel pezzo di sud che è in ognuno di loro, lo confrontano, ne viene fuori una rielaborazione del proprio vissuto e così, forti della proprie radici, sanno di poter guardare oltre. E’ forse questo il piccolo segreto che sta dietro uno dei brani che più li rappresenta, “Storia di un musicista amante”, una passione che gli ha permesso di ottenere in breve tempo riconoscimenti importanti. E ora questo esordio in sala d’incisione, dodici tracce che spaziano dalla critica sociale, come “Emigranti”, “Come se fosse”, “Joe Randa”, all’ironia di “Una cassa di Rhum” e “Nu Suname”, un vero e proprio inno alla tarantinità, passando per “Il cane del pastore”, una ballata dai connotati antichi, “Romantigedia”, un excursus melodico dell’Otello di Shakespeare e i percorsi dell’animo in “Onirica” e “Dalla seta”. Ma c’è ancora spazio per le allegre speranze, intrise di sentimenti, in “Fogliami” e “Beato Me”.
L’ADDETTO STAMPA (ValeriaD’Autilia)



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Record Label: unsigned
Type of Label: Indie

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