C’è stato un tempo in cui l’underground era percorso da una vena creativa innovativa che si muoveva tra 2 poli simili per attitudine, spontaneità e urgenza di definire nuovi stili in contrapposizione al progressive rock & pop & funky-disco dominanti in quegli anni ma dai risultati musicali alquanto diversi: da una parte il punk con le sue varie sfaccettature e dall’altra la new wave. Punk e new wave, stili che spesso si amalgamavano definendo il suono di bands seminali come i DEVO, i GANG OF FOUR, i JOY DIVISION, i DAMNED e altre.
Anche qui in Italia c’erano bands e artisti che seguivano la nuova onda e tra tutti bisogna segnalare il GREAT COMPLOTTO, quando “Pordenone può essere come Londra ma Londra non può essere come Pordenone!†, a Pordenone c’era un vero e proprio movimento che ha dato origine a molte bands, HITLERSS e TAMPAX le più note ma esplorate il sito del Great Complotto e resterete sorpresi di quante erano! Basta esplorare youtube per capire che aria creativa tirava se anche artisti come ENRICO RUGGERI facevano canzoni punk-new wave (Ruggeri con i DECIBEL: grandiosi!). E la lista sarebbe lunga: CAMERINI, GAZNEVADA, JO SQUILLO e le KANDEGGINA GANG; erano i tempi della ITALIAN WAVE of DISCO! Poi tutto è stato assorbito dalle grandi etichette discografiche che hanno investito soldoni generando artisti dal sound addomesticato al gusto delle masse e facendo tornare nell’oblio il punk e la new wave. Ma è da un po’ ormai che c’è un rinnovato interesse per quello che musicalmente accadeva tra il ’77 e l’81 ed eccovi qua 2 bands che riprendono le lezioni stilistiche di quegli anni, le SVETLANAS e il loro punk scarno e diretto di matrice inglese e i SECRET AGENT MAN con il loro punk ibridato con la new wave (è il nuovo stile brand new wave!). I Secret Agent Man sono figli del Great Complotto, sono la nuova ondata della gioventù Naoniana! Atoms for Energy! www.myspace.com/wearesecretagentman
Le Svetlanas erano un gruppo russo attivo nel 1977 e che, in quello stesso anno raggiunse l’apice del successo mediatico. Tale successo venne anche notato dal KGB, che decise di salvaguardare il loro nuovo patrimonio nazionale avviando segretamente il progetto in codice denominato“Svetl-ледâ€. I quattro componenti della band vennero rapiti e furono ibernati. Nel 2007, in un bunker anti-atomico i quattro corpi ormai dimenticati di Angela, Pedro, Chiara, Diste ripresero miracolosamente vita. Ancora sotto shock e convinti di vivere nel ‘77, fuggirono in Italia. www.myspace.com/svetlanas77
Venite al Punkyreggae e vi sembrerà di catapultarvi nella Londra del ’77 o la Bologna dell’81! E ricordate che il Punkyreggae è uno dei pochissimi luoghi dove si suona per passione e dove trovano accoglienza quei generi che altrove sono snobbati, lunga vita al Punkyreggae che fin dalla nascita si è rifiutato categoricamente di far suonare cover & tribute bands!