sono k e °konfuzema° è il mio progetto d'abbigliamento. sin dall’infanzia sono stata cresciuta tra vestiti usati e pezzi sartoriali: la montagna di abiti di seconda mano che ricevevo da parenti o conoscenti (spesso addirittura firmati e nuovi) mi ha consciamente spinto a pensare all’importanza che aveva l’evitare di sprecare e di conseguenza gettare tutto ciò che fosse ancora utilizzabile. uno stage a Londra alla fine del 2006 ha definitivamente concretizzato in me il bisogno di condividere questo concetto. ho così cominciato a realizzare capi non più solo per me ma per chiunque volesse un modo di pensare un po’ più etico e al tempo stesso essere vestito con pezzi unici confezionati con metodo sartoriale. infatti lavoro perlopiù con materiale di scarto: scampoli, tessuti che recupero da persone che non sanno come impiegarli, vestiti scartati seminuovi scuciti e quindi trasformati…oppure tessuti in metratura, ma comunque di recupero da fallimenti. i pezzi che creo non fanno parte di nessuna collezione in particolare, ma solo del medesimo progetto e sono per me come delle piccole opere d’arte, con l’unica differenza che si possono indossare. anche la scelta degli accostamenti dei colori e la forma delle applicazioni in realtà non è mai casuale, ma si rifà a simbologie tribali: troverete infatti costante l’uso di bianco-grigio/argento, blu-nero, verde-giallo e rosso (non necessariamente sempre legati tra loro). mi piace pensare che possa ancora esserci un legame (perlomeno simbolico) con la natura nel nostro modo di vivere così frenetico e così allontanato da essa. °konfuzema° diventa quindi una specie di punto-di-scambio, un miscuglio di storie ed esperienze. un posto dove sia possibile realizzare da zero abiti creativi, ma anche poter riesumare capi precedentemente confezionati in disuso e tessuti “abbandonati†per trasformarli in qualcosa di diverso, indossabile ed etico. se siete interessati all’acquisto di qualche pezzo contattatemi con un PM o all’indirizzo [email protected] I ‘m k and °konfuzema° is my clothing project. since when I was a child I’ve been educated between used garments and tailored home-made items: the huge heaps of second-hand garments that I received from relatives and friends (often new or signed) let me consciously think how it’s important avoid to fool away and throw away the whole that can be still useful. a work experience in London at the end of 2006 has finally made possible my necessity to share this thought, so I started to craft clothes not only just for me, but also for every single one who want to have a little more ethical thought and be dressed with tailored unique pieces. I usually indeed work making use scraps, remainders and reclaimed fabrics from people that don’t use them, throwed away converted undo second-hand clothes…and also new fabrics but bought from failed batch. the whole pieces that I make don’t belong to any particular collection: they just belong to an only-one particular project and are for me like little artworks but wearable. the choice of colours and facing’ shapes is never casual but is connected with tribal symbols: you will find continually the random use of white-grey/silver, black-blue, green-yellow and red…I like to think that could be still possible a connection with nature in our frenetic ways of life. °konfuzema° become a kind of melting-point, a mish-mash of stories and experiences, a place where is possible to realize creative clothes from scratch, but also to revive all that garments that we don't wear anymore in something else beautiful, wearable and ethical. if you’re interested in buying something contact me with a PM or at [email protected]
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