The Direct Influence [New Space]

La band si forma nell’Estate del 2004, dall’incontro decisivo tra il cantante di S.Maria C.V. Marco Laudicino (07/01/’88) e il chitarrista capuano Michele Iorio (08/03/’89); l’uno, intonato e con una buona cultura in campo Rock; l’altro, appassionato di musica e abilissimo chitarrista classico, conosce già da tempo il bassista Roberto De Rosa (03/01/’88), il cui stile deve tanto alla lezione di Jaco Pastorius, e il batterista Giuseppe Casuccio, entrambi di Capua. L’idea dei due sopra citati è quella di formare una Rock Band ed iniziare a suonare il prima possibile. Così i quattro iniziano ad effettuare qualche sporadica prova per mettere insieme un abbozzo di repertorio. Il nome “Direct Influence”, scelto da Michele e preso come spunto da uno slogan di una marca di skates, traduce nell’inglese quell’influenza immediata esercitata dalla musica, atta a stravolgere la percezione (e spesso e volentieri anche la vita). Dopo un brevissimo Live acustico a metà Settembre realizzato da Marco e Michele, la band si esibisce alla Rock Session presso il Centro Sociale Spartaco alla fine dello stesso mese con tre cover. Sarà la prima e l’ultima esibizione dell’anno per i quattro. Gli impegni e il comportamento ancora immaturo dei ragazzi, farà sì che si perdano di vista e prendano strade diverse: a Novembre Marco diventa il cantante dei neonati One Way Road, e lo sarà sino all’Aprile seguente; Roberto, nella Primavera 2005 sarà chiamato a suonare col consumato complesso Blues Band "Route 66", col quale suonerà in vari locali e in occasione di manifestazioni fino al Settembre 2006; Michele si concentrerà nello studio della chitarra classica; Giuseppe, tranne per qualche sporadica parentesi, nell’Estate dell’anno seguente deciderà di chiudere definitivamente con le bacchette. Nella Primavera 2005, Marco (che intanto diventa anche chitarrista d’accompagnamento) verrà escluso dagli One Way Road, salvo poi riprendendo a suonare, in acustico con il loro front-man, Massimo Mincione, e Fabio Bosco (11/08/’87), percussionista intanto subentrato nella band. Dopo una breve parentesi autunnale del progetto Avaline’s legs, (stessa band ma in elettrico e con l’aggiunta di bassisti provati e poi esclusi), Marco rientra nell’Aprile 2006 negli One Way Road, che dapprima mutano in Cover Band degli Oasis, per poi dedicarsi solo esclusivamente ai propri pezzi. Un litigio, a fine Estate,del resto anche poco giustificato vede l’esclusione dalla band di Fabio e Marco (che intanto hanno acquisito insieme una grande affinità musicale) che vengono così rimpiazzati da quelli che costituiscono gli attuali One Way Road. Pochi giorni dopo Marco (che già era diventato con l’ex band, discreto song-writer) contatta Michele e Roberto, dicendo loro di aver un batterista per proporre un ritorno dei Direct Influence, ora più esperti e maturi. Qualche settimana dopo, Roberto può dire di potersi dedicare completamente ai cari amici, visto lo scioglimento della Blues Band. Michele dichiarerà, intanto, di aver smesso con lo studio della chitarra classica per dedicarsi seriamente alla band. I quattro iniziano a preparare un repertorio folto di Rock, con venature Grunge (Alice in Chains, Incubus), ma anche Rock più melodico e orecchiabile (Oasis, Goo Goo Dolls, Coldplay), il tutto impreziosito dai primi energici inediti. La Band ha girato numerosi pub e locali della provincia sfoggiando un intimo set unplugged dalle venature acustiche. Nel Gennaio 2008 Fabio Bosco abbandona la band per motivi personali, ma viene prontamente rimpiazzato da Andrea Migliaccio. In concomitanza del nuovo arrivo, il gruppo cambia orientamento verso sonorità più elettroniche e graffianti, mantenendo però l'armonia delle chitarre acustiche. Nel maggio 2008 autoproducono il loro primo EP di tre brani inediti : "The Continuous Waiting EP", ascoltabile sul myspace della band (www.myspace.com/thedirectinfluence). I Quattro si sono esibiti in numerosi concorsi della provincia di Caserta e non, posizionandosi spesso in finale; Sud Rock, MonteWave, Caserta Rock Fest 2008 (con Tre Allegri Ragazzi Morti, 24 Grana, Il Teatro degli Orrori), Festival delle cattive abitudini 2009, Notetempo Festival (festival organizzato dall'omonima etichetta indipendente romana e svoltosi in vari siti della capitale), finalisti del Checkmate Festival 2009.