Quando gli orologi di mezzanotte doneranno
Un tempo generoso,
Andrò più lontano dei rematori di Ulisse
Nella regione del sogno, inaccessibile
Alla memoria umana.
In quella regione sommersa recupero reperti
Che non riesco ancora a comprendere:
erbe di semplice botanica,
animali un po’ diversi,
dialoghi con i morti,
volti che in realtà sono maschere,
parole di linguaggi molto antichi
e a volte un orrore incomparabile
con quello che può darci il giorno.
Sarò tutti o nessuno. Sarò l’altro
Che senza saperlo sono, che ha guardato
Quell’ altro sogno, mia veglia. La giudica,
Rassegnato e sorridente.
(J.L.Borges)