Non di padre nè di madre,
fu il mio sangue fu il mio corpo,
mi formai da nove fiori,
fiori d'ortica, di quercia, di rovo,
nove poteri di nove fiori,
nove poteri combinati in me,
lunghe e bianche sono le mie dita,
come le nove onde del mare,
Ho suonato a Loughor,
ho dormito nella porpora,
ho una corona di rossi gioielli,
conosco molte canzoni,
la mia tunica è tutta rossa,
ma non proferizzo alcun male,
Un milione di angeli,
sono sulla punta del mio coltello,
Sono un vento sul lago profondo,
sono una lacrima che il sole lascia cadere,
sono un falco sulla scogliera,
sono una spina sotto l'unghia,
sono una collina dove camminano i poeti,
sono una marea che trascina alla morte....