ke dire.....odio ki comincia un discorso con "ke dire" tranne se lo faccio io...odio dover parlare di me, ma qua di fianco c'è scritto "about me" quindi...credo che chi siamo spesso non siamo noi a deciderlo ma le situazioni che affrontiamo, le persone con cui interagiamo, i luoghi che attraversiamo, i sorrisi che offriamo, le lacrime che ci asciughiamo e quelle che tratteniamo. Una delle cose che più mi piace di me stesso è che non me ne frega di cosa pensano di me quelli dei quali non me ne frega niente, e spero che costoro riescano a fare lo stesso. Mi piace che tutto quello che ho me lo sono sudato, e di questo grande merito va ai miei genitori, che a volte con le buone altre con le cattive non hanno mai permesso che avessi tra le mani qualcosa senza conoscerne il valore. Mi piace che quando non so che dire non dico nulla, ma quando non so che fare qualcosa alla fine la riesco a fare comunque. Mi piace non voler mai essere protagonista. Mi piace che mi piace cucinare, le ricche colazioni che preparo alla mia donna dopo una notte di sesso sfrenato, che sia amore o meno poco importa, mi piacciono le mie mani, le mie labbra, mi piacciono gli abbracci quando torno a casa dai miei, i bacetti delle mie amiche di una vita...e tanto altro ancora.
Il mio prof. di storia e filosofia del liceo, il mitico Brachetto, mi ha insegnato che non puoi dire di conoscere davvero una persona finchè ti fa vedere i suoi difetti...eccovi accontentati...
Di me non sopporto la mia pelle secca, e capelli troppo sottili (quei pochi rimasti), il naso troppo grande e troppo troppo rosso, non sopporto il mio alzare la voce, senza rendermene conto, quando mi innervosisco, la mia leggera balbuzie che ha dei lampi senza alcun criterio, i miei momenti di apatia, il mio non riuscire mai a portare a termine le cose cominciate, odio dover deludere i miei genitori, dover dire di no ai miei fratellini, odio vivere senza stimoli, sentirmi inutile, la mia timidezza che spesso ha il sopravvento sulla voglia di fare, odio sapere la risposta esatta e per paura che sia sbagliata aspettare che la dica qualcun'altro prima di me, odio il mio raffreddore perenne, il mio piede 47...dovermi lamentare,odio dovere finire cose che non hanno una fine