La musica mi è sempre piaciuta, fa parte della mia vita con la sua magia comunicativa, con il suo entrare nei cuori, nei pensieri, nei muscoli delle persone in ogni parte del mondo senza distinzione di razza, religione, sesso,povertà ricchezza e chi più ne ha più ne metta.
Ho iniziato a suonare la chitarra ma poi un musicista in particolare mi ha stregato con il suono che usciva dal basso: era Saturnino che faceva “girare†quello strumento in maniera unica. I miei mi regalano un basso esagerato per i 18 anni. Lo chiamo Adam in onore di Adam Clayton (bassista degli U2) e da allora non mi abbandona mai. Il basso è uno strumento che dà il ritmo invece di riceverlo, che vuole “rispetto†perché è facile suonarlo male e tutto questo mi affascina.
Passano gli anni suono con gli amici, poi ci si scioglie presi dagli impegni degli studi e continuo a suonare in altri posti e altri luoghi: nelle chiese, nei carceri come volontario durante il servizio civile; ma poi dopo anni finalmente si torna insieme con una band che mi piace davvero: i Syncopaticy. Siamo diversi e prima di un concerto è sempre un casino ma poi si va sul palco e inizia la magia, esce il suono e parte il viaggio con la musica. Siamo diversi si, ma con gli stessi valori e la musica ci unisce.
Oggi ho 33 anni, una moglie che mi incoraggia a suonare e un bambino piccolo stupendo: già rizza gli orecchi quando sente le canzoni, ringrazio Dio per loro.
