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Nel 2004 il chitarrista cantante Woodstock (attuale batterista dei Cactus stoner club 1984, ex Wesp’s Nest, Afterglow, Kionsees), e il bassista Frankie 29 (Kionsees, Prosciolti, Kittammuort), decidono di formare un trio grunge. Il batterista arriva solo dopo varie e talvolta vane ricerche, ma con l’entrata in scena di Giallo, inizia la lavorazione di un mini cd contenente sei brani: “Herdâ€. Dal grunge dei Nirvana, al noise dei Sonic Youth, passando per il doom dei Black Sabbath, il concept album si scaglia contro la società , la fase post adolescenziale che ha come protagonisti ventenni sprovvisti di senso razionale, punta il dito contro quel ‘gregge’ sterminato che segue la massa. Da qui alla partecipazione a vari live e contest, la strada è spianata. Poco dopo le registrazioni della seconda demo, “That’s Right†,il 22 dicembre Giallo lascia il gruppo. Con l’aggiunta di nuove influenze, dall’hard core degli Exploded al trash/Nu metal dei Pantera/Korn, i Salice Cried ironizzano sulla società perbenista, ipocrita, sulla superstizione (più che eloquente il felino in copertina…). Da quel momento in poi il gruppo campano sarà alla continua ricerca di musicisti. Luysz, il nuovo batterista, arriverà dopo tempo di numerosi cambiamenti (tra cui Giovanni, già batterista dei Peace Breakers, che vanta il maggior numero di frequenze e svariati live con la band). Giunti alle selezioni regionali della manifestazione ‘Primo Maggio tutto l’anno 2007’, è nell’agosto dello stesso anno che il gruppo si avvale della partecipazione della bassista Jaca (Social Stroke, Cactus Stoner Club 1984) per partecipare al ‘Roccarock 2007’, nel cuore della Sicilia: già colleghi affiatati nella parentesi post punk dei Marge’s Daughters, giungono al secondo posto della manifestazione.(poorno!!!)
Da trio a duo in breve, poche settimane prima del contest di Messina, Frankie29 lascia la band.
A novembre 2007, Woodstock e Luysz registreranno il terzo lavoro. Avvalendosi della partecipazione di Xan degli Immortal Melody (gruppo grunge/stoner di Catania), i Salice Cried irrompono nel tema sociale con ritrovata follia, rispecchiata anche dalla musica, a tratti improvvisata, dalla voce distorta e ricca di effetti, che rende il testo marcato, duro. La messa in mostra della prima vittima di Baghdad, un bambino, disgrazia ricordata nel brano di punta, cantato proprio con la guest star siciliana, il tema della messa in guardia, del malessere generale, di quei ‘soldi piovuti dal cielo’ sotto forma di armi distruttive, imitazione della vita reale. Non un tentativo di risolvere il problema, ma di ammetterne almeno l’esistenza. Forse vano, ma pur sempre concreto. Una rarità sempre più astratta, nel piccolo mondo in cui si vive quotidianamente.24 Settembre 2007 i Salice Cried ritornano ad essere un trio affiatato e tosto....le uniche parole ispirate dal momento così tanto atteso sono "Jaca ben venuta nella bisca!"Dopo un'anno di live ed esibiizoni in tutt'Italia i Salice Cried ritoccano la lineup aggiungendo un 2° chitarrista Gipsy, che irrompe nel gruppo con un modo di essere e di fare del tutto personale che convince di gran lunga il publico e gli altri componenti.Dal 20 Luglio 2008 i Salice Cried si sono inabissati in studio per registrare un nuovo cd intitolato "SOLO HAY POLVO" il cd a breve sarà pronto!Carmine Della Pia