Regressione, involuzione, collasso.. c'è davvero l'uomo alla punta della piramide evolutiva? Ho pensato che tutto quello che faccio nel rappresentare la mia umanità non è altro che una mera e semplice manifestazione dei bisogni e necessità individuali. Necessità di sapere il perchè, di migliorare sempre e sempre di più, di evolvermi. Ma per raggiungere cosa? E' un circolo vizioso.. le necessità creano domande, le domande a volte generano risposte, le risposte creano conoscenza, e la conoscenza crea inevitabilmente tristezza. Mi trovo ad invidiare l'ignoranza e l'incapacità di comprendere di molti individui, perchè solo da incapaci si può essere felici. Il mio cane ha molte necessità in meno di me, ed e' evidente che si pone molte meno domande.. non ha bisogno delle risposte , dei perchè. Siamo condannati, come uomini, a ricercare qualcosa che non troveremo mai.
Io credo che la piramide sia al contrario e l'uomo in realtà sia la forma di vita più degenerata possibile, ipocrita con se stesso, autodistruttivo e soprattutto solo tra i suoi dubbi. E allora mi sono chiesto cosa sarebbe l'arte senza l'uomo che l'ha generata, cosa sarebbe la musica? Ho cercato di minimalizzarla, di ridurla quanto più possibile a suoni.. e allora soundscape, seeingwithsound ..che per quanto sintetici e umanamente artificiali possano essere, sono paradossalmente all'ascolto notevolmente disumani. Questa è la strada su cui mi trovo e SDPA è il primo risultato..SCARICA IL CD INTERO GRATUITAMENTE:Clicca qui con il bottone destro e scelgli 'Salva oggetto con nome'