rifugiotrofarello

Se rispondete allora siete tutti miei amici.
Allora vi posso dire che ho un Rifugio per cani ed anche un record: quasi 7.000 (avete letto bene: settemila) cani salvati da situazioni che sarebbe meglio non avere visto. Ospitati, curati, rimessi a nuovo, per essere poi dati ad altrettante famiglie che gli vogliono tuttora bene !

Che ne dite ?

Non è un lavoro facile, assolutamente no.

E' un lavoro per il quale occorre dedizione, tanta rinunzia. I risultati però compensano, visto che si può ridare la gioia di vivere a tante creature.
Ma una persona sola, cioè io, non può garantire la continuità di questa opera.
Non può ampliarla a favore dei disgraziati condannati all'inferno dei canili-lager e per i quali voglio continuare ad intervenire.
Debbo avere tanti amici che si riuniscano attorno al rifugio, che lo rendano noto, che lo sostengano nei molti modi - semplici, facili - che spiego in "Volontariato" sul mio sito.

Già, ma stavo proprio dimenticando di scrivere la cosa più importante: che tutto quanto riguarda il Rifugio, il mio lavoro, quello che si può fare per aiutare, è su un sito: www.rifugiotrofarello.org .

Andatelo a vedere, guardate le foto, leggete quanto scrivo, leggete i perchè ed i come, e ricordate che, anche senza nessuna fatica, VOI (non io, di sicuro, che sono personalmente coinvolta e che non mi risparmio certo le fatiche) potrete contribuire al Rifugio, alla sua esistenza, alla salvezza di tante creature buone.
Se saremo tanti, quanto di più si potrà fare di quanto io non riesca a fare da sola !

Pensateci: settemila, salvati da me, di nuovo felici in una casa di persone buone.
Dopo avere conosciuto il peggio, dopo essere stati accolti qui disperati, spesso malati, talvolta feriti o torturati, sono però stati curati e, grazie al Rifugio, hanno ritrovato la gioia dell'esistere, la sicurezza di un buon padrone.
Ditemi: non vi pare che ne valesse la pena ?
Vero che anche voi pensate che la porta del Rifugio debba restare aperta e continuare a salvare delle creature ?
Volete darmi una mano, da amici sinceri e buoni ?

Datemi modo di fare una statistica: di sapere quanti sono gli amici che conoscono MySpace e che vogliono diventare anche amici miei e del mio Rifugio.

Ricordate: www.rifugiotrofarello.org .

Scrivetemi, telefonatemi e, se potete, venite fino qui a vedere quanto si fa, a constatare che . . . ne vale veramente la pena .
Con un sforzo immenso, ho ingrandito il Rifugio, l'ho dotato di attrezzature ineccepibili. Ma, come sempre penso, che sarebbero mai le attrezzature, le infermerie, l'igiene, se mancasse, poi, quello che per questi poveri cani è l'essenziale: la compassione, l'affetto ? Se, una volta giunti al Rifugio, non scoprisssero, talvolta quasi attoniti (come nel caso dei miserrimi tolti dall'inferno dei canili-lager), che rispetto e cure sono dovuti anche a chi è nato soltanto cane!
Questi sono i sentimenti che mi hanno spinta a dare origine al Rifugio ed a continuarlo!

Del resto, quanto ho fatto e continuo a fare, nonostante il durissimo impegno che rappresenta, mi è stato forse suggerito dal parere di una delle più grandi menti giuridiche moderne, del francese René Guyon, sul diritto degli animali alla compassione umana, che riporto anche sul sito, nella pagina "Il canile". Non potete neppure immaginare quante volte mi sono aggrappata a queste parole, quando debbo affrontare la gretteza umana !

Le cito ora, così come le ricordo:

"... risalendo all'origine dell'essere,
si trova una sola eguaglianza fra tutte le sensibilità.
Il dolore ha per tutti la stessa origine:
esso produce, in tutti gli esseri, gli stessi strazii con la stessa intensità.
Dal dolore, l'uomo può anche difendersi,
ha le leggi fatte da lui, ha tutte le risorse della terra.
Ma l'animale non ha nulla:
null'altro che la sua povertà,
la sua umiltà
il suo bisogno di tenerezza,
la sua preghiera, inascoltata, che non lo si faccia soffrire.
L'animale è alla mercé; di tutte le viltà.
E' debole, disarmato, perseguitato"

Scrivetemi, telefonatemi: dimostratemi che anche voi siete dei . . . buoni, sui quali posso contare

Per aiutarci:
C.C. 352782/69 - CIN F- ABI 06230 - CAB 31080
IBAN IT29 F062 3031 0800 0003 5278 269
intestato Ramondetti - Cariparma Trofarello
C.C. postale IT46 D 07601 01000 0000 71364541
intestato a.ramondetti