The Things

Il nucleo originale dei THE THINGS nasce sul finire dell’estate del 2001 a Casteggio (PV), quando Federico e Filippo, conosciutisi da pochi giorni, decidono di formare insieme un gruppo rock, benché nessuno di loro al tempo sapesse realmente suonare uno strumento. Le fondamenta del gruppo si basarono perciò esclusivamente su di un rapporto d’amicizia, e solo successivamente i due si impegnarono seriamente ad imparare a suonare e a costruire le proprie canzoni. In modo molto spontaneo comunque vennero delineati i tratti del gruppo presenti ancora oggi, Federico decise perciò di essere il batterista, affidandosi inizialmente ad una batteria elettronica, e Filippo imparò i fondamentali della chitarra, scoprendo l’enorme utilità del Power Chord. A nessuno dei due importava cantare, ma poiché occorreva anche un cantante, fu Filippo a ricoprire questo ruolo, semplicemente perché scriveva lui le canzoni e i testi. Dopo poche settimane durante le quali i due impararono praticamente a suonare insieme, iniziarono le prime prove “serie” nella camera del chitarrista e successivamente nel suo garage, utilizzando un vecchio “Canta tu” al quale veniva collegato un microfono tenuto insieme dal nastro adesivo, ed un piccolo amplificatore da 25 Watt per dar voce alla batteria elettronica e alla chitarra elettrica. Durante le prove venivano eseguite a ripetizione “About a girl” dei NIRVANA e “Battery acid”, la prima canzone originale del gruppo. Nel giro di qualche mese Federico comprò una vera batteria, e si cominciò a provare nella sua cantina , abbandonando lentamente le cover dei NIRVANA e suonando solo pezzi originali, per quanto questi fossero ingenui ed obbiettivamente “brutti”. Così nel corso dell’anno successivo, il gruppo, sotto il nome di CURMUDGEONS, continuò a suonare solo per sé stesso, provando decine e decine di propri pezzi di stampo inizialmente Grunge ,ma che in seguito divennero sempre più melodici ed orecchiabili, avvicinandosi decisamente al Pop. Fu all’inizio del 2003 che il gruppo, dopo aver provato con alcuni bassisti piuttosto “scarsi”, conobbe Maurizio, che al tempo si presentava come un teppista Punk pronto a massacrarti di botte. In realtà, dopo essersi conosciuti meglio ( processo che durò comunque diversi mesi…) emerse lentamente anche il lato “buono” del carattere del bassista, e soprattutto le sue capacità tecniche, elemento che per un certo periodo trainò decisamente il gruppo, visto che il chitarrista ed il batterista non avevano ancora raggiunto il suo grado di esperienza. Con questa definitiva formazione, il gruppo cambiò il nome in THE THINGS ( ispirandosi alla canzone “The thing” dei PIXIES ) e dopo un ulteriore anno di prove in completa solitudine e senza aver mai suonato dal vivo davanti ad un pubblico, decise di registrare il primo demo ( ovvero il “Demo Vol.0 : Kids Inside A Hole” ) raccogliendo le canzoni alle quali aveva lavorato durante i mesi precedenti, così da poter partecipare ad un concorso per gruppi organizzato dal Thunder Road di Codevilla. Il CD venne registrato ed il gruppo partecipò al contest, arrivando però penultimo… un inizio non esaltante, ma in fondo quella fu la prima esibizione in assoluto, perciò era inutile lamentarsi troppo. Per tutto il 2004 e i primi mesi del 2005 la band continuò a provare nuovi pezzi e finalmente cominciò ad esibirsi in pubblico con una certa regolarità, suonando in tutte le feste scolastiche degli istituti Vogheresi. Ovviamente i pareri del pubblico di adolescenti nei confronti delle canzoni dei THE THINGS furono abbastanza discordanti all’inizio, si andava in ogni caso dai timidi complimenti allo scetticismo più radicato, che talvolta sprofondava in simpatici insulti. Il gruppo non si perse d’animo e continuò a suonare le proprie canzoni, proponendo solo rare volte una cover di “Bocca di rosa” di Fabrizio De André , in modo da non troncare eccessivamente i rapporti con il pubblico. Vennero organizzate le prime serate nei locali della zona dove la paga fu sempre prossima allo zero, e venne il sospetto che i proprietari facessero l’elemosina alla band solo per il coraggio dimostrato nel suonare esclusivamente pezzi propri davanti ad un pubblico di semi-sconosciuti. In ogni caso, dopo aver addirittura suonato in una discoteca davanti ad un esercito di figli di papà ubriachi, i THE THINGS decisero di registrare un nuovo demo contenente alcune delle canzoni composte nei 12 mesi precedenti. Nell’estate del 2005 venne perciò registrato il “Demo Vol.1 : Hearts Of Thunder” che divenne una sorta di biglietto da visita della band, e fu regalato ad amici, parenti, semplici sconosciuti che lo richiedevano durante i concerti, e ricevette anche una buona recensione sul numero di novembre 2005 della rivista RUMORE. L’attività Live di conseguenza si intensificò, il gruppo suonò in tutti i locali della zona che organizzavano musica o concorsi per gruppi, esibendosi anche a Salice Terme, a Pavia e nei dintorni di Alessandria. Diverse volte capitò di suonare insieme ad altri gruppi, e spesso i THE THINGS divisero il palco con le LHIANNAN SHEE, rock band interamente composta da ragazze, delle quali venne anche registrata una cover, “Snookums”, Contenuta nel Demo Vol.1. Nei primi mesi del 2006 il gruppo è stato invitato a Radio Ticino Pavia a presentare il proprio demo, gli è stato offerto un contratto ( rifiutato ) da un’etichetta di Alessandria, e ha partecipato al concorso “School Of Rock “ organizzato a Pavia dall’associazione Orquestra, arrivando al primo posto e ricevendo anche un premio speciale per la miglior canzone del concorso ( “In the electric foam” , non ancora registrata ).Viene autoprodotto un EP con "The Day I Killed My Childood" , una vecchia canzone esclusa dai demo precedenti. Dopo aver passato l'estate e l'inverno a provare nuovi pezzi suonando occasionalmente in qualche festa estiva e qualche locale, in gennaio-febbraio 2007 viene registrato un home demo di una nuova e inusuale canzone pop chiamata "High school yers forever" e il gruppo viene nuovamente invitato a Radio Ticino Pavia per un intervista, durante la quale vengono suonate e registrate dal vivo alcune canzoni in acustico...The original group which started the pop band THE THINGS was born towards the end of summer of 2001, when Federico e Filippo, which became friends some days before, decided to start a band although none of them knew how to play a musical instrumentat at that time. However, in a very spontaneous way Federico decided to be the drummer, initially playing a small electronic drum, and Filippo learned the foundamentals of electric guitar. They didn’t care about singing, and Filippo became the singer only because he wrote songs & lyrics. After a few weeks of practice they learned “About a girl” of Nirvana and Filippo wrote a song called “Battery acid”, so they spent afternoons playng those 2 songs over and over again, using a small 25 watt ampli for the guitar and a roll of toilet paper glued on a broomstick to support the microphone. After about 2 months Federico bought real drums and the band slowly left Nirvana covers, concentrating on its original songs, although they were naive and, from an objective point of view, bad. In 2002 Federico and Filippo met Maurizio, who looked like a young, lonely, punk rock boy ready to smash your face. But when they realized that he was also an extremely virtuous and skilled bass player, they started to play togheter. Whit this definitive line-up they decided to call themselves “THE THINGS” taking inspiration from the Pixies’song “The thing” which they used to play, and the next year they recorded a demo ( Demo Vol. 0: Kids Inside A Hole ) containing “Claudia In Purple” and other songs written during the last months. After the recording sessions they needed to play live on a real stage and in front of real people, so they entered a competition for up-and-coming musicians organized by Thunder Road of Codevilla, the biggest and most important live club of the zone. They came out last but one , but it was their first public exhibition, so they couldn’t complain very much. During 2004 and the first months of 2005, The Things went on with writing new songs and performing live in any school party of Voghera and later in pubs, nightclubs and discotheques of the near towns. They plaied wherever they could. In the summer of 2005 they recorded a new demo ( Demo Vol. 1: Hearts Of Thunder ) which became a sort of “visiting card” of the band, and it was given to friends, relatives, school mates, barkeepers, other bands, unknown people that demanded it during the concerts and obtained also a good review on the rock magazine “RUMORE”. Obiously the gigs became more frequent and The Things plaied in Salice Terme, in Pavia, in Alessandria and sometimes with other bands, especially Lhiannan Shee, an all-girls experimental rock band, whose a cover was recorded “Snookums”, contained in Hearts Of Thunder. In the first months of 2006 they were invited 2 times to Radio Ticino Pavia to present their songs, and an indie label of Alessandria offered them a contract, which they refused. In june they won a contest in Pavia organized by the association Orquestra, playing at “The Scarface” in front of a jury of musicians. They recieved also the prize “Best song of the contest” for “In The Electric Foam” ( not recorded yet ). The Things spent the last summer playing around and recorded an old song “ The Day I Killed My Childhood”. In winter they started writing other songs trying to contact someone who could help them to realize a real full-lenght album. In january-february 2007 they made a home demo of “High School Years Forever” a brand new , unusual pop song, and recorded live a little acoustic show during an interview in Radio Ticino Pavia, waiting for a big stroke of luck...