NeferSeth

Neferseth è un'idea che nasce dalla mente di Samuel, invade il corpo di Luca a cui ne ruba la voce e l'aspetto, si trucca di follie con Angela per poi aprirsi un varco e lanciarsi nell'abisso trasformato in suoni e parole. Nasce così qualcosa che non è solo un brano, è un'emozione un attimo di vita di questa entità, Neferseth. E via così. Vive in un brano poi subito muta, si cambia la pelle ed inizia una nuova storia. Spesso è rabbioso e le sue parole hanno il colore del coltello quando affonda, perché non sta bene ha iniziato a Desiderare ...ma la vita che scorre più in fretta anticipa ogni sua mossa... e a volte si ritrova ad... oscillare tra i suoi simili e vede densità... spera... e sogna... e si culla nelle illusioni... La bocca soffia parole così pesanti che non si possono gridare a squarciagola, perché fanno troppo male mentre escono e fanno troppo bene quando si finisce pronunciarle... in tutto questo ogni singolo suono che accompagna le parole è un tentacolo ricoperto di papille sensibili che ti cercano per gustarsi le tue reazioni. Neferseth ha centinaia di migliaia di dita perché sogna di toccare tutto ciò che gli sembra vivo, per paragonarlo a se stesso in modo da sentirsi vivo a sua volta...e non c'è cosa che lo faccia sentire più vivo dello scoprire che non è finita e si vive ancora...e ancora...di ogni cosa giusta-bella-emozionante-sincera-vera ...ce n'è poca . Di Vita ce n'è troppo poca in ogni cosa.