"C'era una volta una fabbrica di scarpe abbandonata. Qui, nel buco dell'ombelico della Romagna Molesta, due menestrelli con basso e chitarra strimpellavano le loro canzoni a cui mancava ancora una voce. Poi nel bagno di una festa incontrarono un cantante e non sapendo dove andare trovarono alloggio in un pollaio, dove naturalmente c'era un gallo, che aveva però il curioso vizio di svegliare tutti con la batteria anzichè cantando. Poi venne la crisi, e per sbarcare il lunario un ingegnere divenne un vagabondo con la chitarra acustica. Nei pressi del pollaio c'era poi una scuola elementare, e una maestra in fuga chiese di entrare, suonando il sax. Infine un profanatore di trombe arrivò dal Sud trasportato dal vento caldo.
Venne poi il tempo della vendemmia, e poi di imbottigliare questa variopinta accozzaglia di suoni: ska, reggae, folk, rock, swing e non so cos'altro furono mescolati e diluiti con dell'ottimo Sangiovese superiore, e trasportati poi sui palchi, nelle osterie, sui carri agricoli, nelle piazze, nelle radio locali, alle feste, ai matrimoni.
Ancora oggi questa banda di scoppiati è in giro a suonare, si chiamano sempre Rumori Molesti e dovunque si fermano consumano litri e litri di vino producendo in cambio litri e litri di musica ironica e risate sincere. Sembra che abbiano anche vinto qualche concorso, partecipato a diversi concerti importanti e prodotto un paio di dischi... Ma se ancora non li conoscete, vi consiglio di passare una serata con loro, magari con un bicchiere in mano, che forse non sono i migliori musicisti di questo sistema solare, ma ce la mettono tutta e sono sempre pronti a ridere, suonare e far casino insieme a voi."
firmato: sig. Bacco