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Biografia musicale di PazzoApparenteCircusBandRoberto Lauro nasce a Napoli il 7 giugno del 1983 in un ambiente già dominato dalla musica, grazie alla passione dei genitori che lo immergono fin da bambino nel rock degli anni 70 e nella musica italiana degli anni 80 e 90. A 11 anni si avvicina alla musica rap, e prima quella italiana, poi quella americana ne influenzeranno la sua naturale propensione alla composizione di testi: proprio a quell’età , infatti, con l’aiuto dell’amico Francesco Boccia, riesce ad incidere i suoi primi provini rap.
Gli anni successivi vedono una svolta nella decisione di Roberto di registrare, con il suo coetaneo Gennaro Di Biase, i sei inediti della demo Cose buone della vita, scritta, arrangiata e suonata dai due rapper con il solo aiuto di un campionatore akai 950, che il padre di Roberto gli aveva regalato per sostenere la sua forte passione per la musica, ed il sostegno degli scrach del dj Giuseppe Troia. All’occasione di registrare un rap in una pubblicità radiofonica presso lo studio dello storico gruppo del Giardino dei Semplici, seguirà la collaborazione al singolo Oasi, dove il quindicenne Roberto si ritroverà assieme ai Codice 22 ed altri noti musicisti di Napoli, in quella che sarà la sua prima registrazione strumentale.
L’anno successivo, alla passione per il rap si affianca quella per il basso elettrico, che lo spinge verso nuovi generi musicali, portandolo alla decisione di formare una band con cui partecipare a concorsi e serate live. Così Roberto entra a far parte della già conosciuta band dei Meskalina, di cui diventa presto cantante e leader: i sette elementi del gruppo, sponsorizzati del marchio di abbigliamento Jack, per cui Roberto comporrà anche un breve spot radiofonico rappato, si dedicano alla registrazione di tre provini, che saranno selezionati per le finali del concorso Destinazione Neapolis, inserito nel “Neapolis Rock Festival†del 2001. La band, ridotta a 5 elementi (basso, batteria, chitarra, tastiera e voce), si divide tra le prove per la finalissima ed i numerosi concerti la vedono protagonista nelle piazze e nelle manifestazioni dell’estate napoletana. Candidati alla vittoria del Neapolis, amatissimi dal pubblico e primi nell’indice di gradimento di Radio Club 91, i Meskalina registrano altri quattro brani ed organizzano anche un live di un’ora e mezza di puro funk-rock: il secondo posto al Festival, poi, consolida la loro ascesa e li porta alle prime dirette radio e alle apparizioni in tv locali.
Fra concerti e nuovi pezzi, i ragazzi della band tentano anche l’avventura sanremese, portando a casa una qualificazione per l’Accademia, ma la loro natura rock li spinge invece per le selezioni di San Remo Rock. Il gruppo vince le prime due date nel Lazio, passa anche la prima selezione nazionale e si qualifica per la finale: il decimo posto, risultato comunque prestigioso per quel gruppo di giovanissimi, coinciderà con la creazione di Roberto del brano PazzoApparente, che successivamente adotterà come nome d’arte.
Dopo pochi mesi PazzoApparente lascia il gruppo per intraprendere un progetto solista, e nonostante il disorientamento provocato dalla scissione incide 5 pezzi inediti, di cui suona anche il basso e cura gli arrangiamenti, grazie anche ai due anni di studi presso la scuola Musicisti Associati di Napoli. L’ennesima svolta coincide con una chiamata dallo studio GDS, con la quale Francesco Boccia mette Roberto in contatto con il cantante italo-francese Sachà , che aveva bisogno di un rapper per il rifacimento di Tu sei l’unica donna per me di Alan Sorrenti (sua seconda cover, la prima fu Balla Linda ai tempi dei Meska per un concorso in memoria di Lucio Battisti). Incominciano così le date promozionali (fra cui la più importante su Raiuno in diretta dalla Reggia di Caserta in occasione dell’ultimo dell’anno), il passaggio del singolo in radio e la creazione del Videoclip, ancora oggi sul canale satellitare Music-box.
Recentemente PazzoApparente ha registrato tre pezzi nuovi, uno dei quali, Sola sotto la doccia, in duetto con Francesco Boccia; è stato impegnato nella realizzazione del videoclip Paprika , visibile su internet dal sito www.pazzoapparente.com, e continua la collaborazione con Sachà : l’ultima data da ricordare è l’esibizione a San Remo durante il festival, sui palchi montati nei pressi dell’ Ariston, dove PazzoApparente ha potuto esibirsi suonando anche i propri brani e collezionando insieme a Sachà 10 dirette radio, 4 apparizioni televisive, esibizione alla Notte Bianca di Napoli, ospitata al Premio Mia Martini e festa della pizza di Salerno.
Il progetto PazzoApparente Circuì Band nasce dall’idea di suonare live i pezzi registrati in studio, PazzoApparente per la seconda volta entra in sala prove con alcuni ex Meskalina e due nuovi elementi per cominciare una nuova avventura mirata al live ed al puro e pazzo divertimento….